Regnare con Cristo e con Maria

MESSAGGIO DELL’ARCIVESCOVO
PER IL 75° DELL’INCORONAZIONE DELL’ICONA DI MARIA SS. DELL’ELEMOSINA – MADRE DI MISERICORDIA

Carissimi biancavillesi,
quest’anno la festa di Maria Santissima dell’Elemosina farà memoria di un grande gesto di amore della Chiesa nei confronti della Madre di Dio venerata nella nostra cara Icona: l’incoronazione, prerogativa allora del Capitolo Vaticano, nel 1948. Nel clima di ricostruzione morale e civile degli italiani, in un tempo di grande fervore religioso e animato da tanta speranza di un futuro migliore, il popolo biancavillese ringraziò, si affidò, sognò. Ringraziò per la protezione ricevuta nei tempi duri della guerra e della fame, nei quali la fede in Dio sostenne le famiglie, i soldati, le tante vittime di un assurdo conflitto dalle dimensioni mondiali. Il popolo biancavillese si affidò: lo attendeva un futuro incerto che, solo con la fede e la carità politica di chi volle un’Italia libera e democratica, permise un progresso culturale e sociale di cui tutti beneficiarono. Sognò: non i sogni illusori, ma quelli di chi, come lo sposo di Maria, Giuseppe, vede entrare nei propri progetti il Disegno di Dio. Quante persone ricostruirono la famiglia, la Chiesa, la società civile, con il loro impegno generoso.

Ora, miei cari, guardando sul capo del Figlio di Dio e della Vergine Maria quei diademi che furono posti settantacinque annui fa, rinnoviamo a Cristo il nostro “eccomi”, perché regni nei nostri cuori, e il suo regno di giustizia e di pace si diffonda in un tempo in cui è tornato lo spauracchio della guerra. Diciamo a Maria: sii tu la nostra “signora” e “regina”, non come colei che domina, ma come una “madre” e “regina”, che ha a cuore il bene di tutti i suoi figli.

Voglio raccomandarvi due impegni. Uno è quello di tornare a pregare il Rosario: invochiamo Maria con semplicità e riprendiamo il dialogo della preghiera, che è dialogo di salvezza. E poi, ricordiamoci che “regnare è servire”: Maria regna con Cristo perché è l’umile serva.
Anche noi scegliamo una situazione, una persona, una emergenza, in cui esprimere il nostro servizio gratuito, sincero, nascosto. Imboccheremo la strada di chi “regna con Cristo!”, come Maria.
Buona festa della Madonna dell’Elemosina! Vi abbraccio e vi benedico.

+ Luigi Renna