Festa di famiglia e delle famiglie ieri, nel contesto delle celebrazioni in onore della Madonna dell’Elemosina. Circa 90 coppie da tutta la città hanno festeggiato i loro anniversari di matrimonio.
Dai sessant’anni ai cinquant’anni, dai quarant’anni ai venticinque anni di matrimonio, in una Basilica gremita da parenti e familiari testimoni di storie di fedeltà quotidiana.
A presiedere la celebrazione è stato don Salvatore Priola, Rettore-Parroco del Santuario della Madonna della Milicia di Altavilla Milicia (in provincia di Palermo). Nella sua appassionata omelia, don Salvatore ha parlato della bellezza, che attrae il cuore dell’uomo.
“La bellezza è anche linguaggio che Dio usa per parlare a noi. Anche voi vi siete innamorati della vostra bellezza e della vostra giovinezza e oggi siete qui per dimostrare la profondità di un amore che è cresciuto negli anni”.
Don Salvatore ha richiamato la necessità dell’unione con il Signore per ogni famiglia che voglia restare unita e fedele. “Come il bambino di questa dolcissima icona della Madonna dell’Elemosina, dobbiamo restare aggrappati al suo amore, per affrontare tutte le difficoltà e le insidie della vita”.
Le coppie di sposi hanno rinnovato le loro promesse matrimoniali scambiando le fedi nuziali.
Tra le coppie presenti anche alcuni biancavillesi che vivono da anni fuori per lavoro e rientrati per l’occasione.
La Messa è stata animata dalle comunità neocatecumenali di Biancavilla.