30 Giu 2012
VENERDI’ 29 GIUGNO 2012
Solennità dei SS. Apostoli Pietro e Paolo – Decimo Anniversario di fondazione dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”
PREGHIERA DEI FEDELI
C. Cari fratelli e sorelle, in comunione con tutta la Chiesa Cattolica, radicati nella fede degli Apostoli, eleviamo la nostra fiduciosa preghiera a Dio Padre, per intercessione della Vergine Maria, Madre dell’Elemosina.
Preghiamo insieme e diciamo: Rinnova, Signore, i prodigi del tuo amore.
1. Per il Santo Padre Benedetto XVI, vicario di Cristo sulla terra, successore dell’Apostolo Pietro e Pastore universale della Chiesa: dona a Lui, Signore, vita, salute, consolazione e pace dello Spirito perché continui a guidare con forza e rinnovata sapienza la tua Chiesa. Preghiamo.
2. Per la Chiesa Cattolica, diffusa in ogni parte della terra: concedi, o Signore, la forza della testimonianza fedele al tuo Vangelo di salvezza, perché tutti gli uomini conoscano la profondità e l’ampiezza del tuo amore misericordioso di Padre. Preghiamo.
3. Per l’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”, che oggi celebra il decimo anniversario della sua fondazione: fa’, o Signore, che nel fedele e generoso impegno per la promozione della devozione alla Madre tua amatissima, tutti i Soci scoprano la bellezza della fede condivisa e sostenuta da tanti fratelli e sorelle, in gioiosa e feconda comunione con i Pastori. Preghiamo.
4. Per i Soci defunti dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”: accogli, o Signore, nel tuo regno di luce e di pace quanti in vita hanno confessato la tua fede e hanno venerato pubblicamente la tua Beatissima Madre e fa’ che un giorno possiamo ritrovarci insieme per contemplare il tuo volto e cantare in eterno le tue meraviglie. Preghiamo.
5. Per noi qui riuniti, con la Vergine Maria, nel ricordo dei Santi Apostoli Pietro e Paolo: confermaci, o Signore, nella fede della Chiesa Cattolica e donaci rinnovato entusiasmo per portare la tua luce nelle nostre famiglie, specialmente dove c’è più bisogno di speranza e di carità. Preghiamo.
C. Guarda benigno al tuo popolo, o Signore, unito nella comune preghiera ed ascolta le nostre umili suppliche che eleviamo a te per intercessione dell’Immacolato Cuore di Maria, Madre del Signore nostro Gesù Cristo. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
29 Giu 2012
“Opus tuum nos, o Maria”. Tu, o Maria, ci hai voluti, tu sostieni il nostro cammino per l’edificazione del Regno di Dio, nei nostri cuori, nelle nostre famiglie, nella nostra cara città di Biancavilla e nel mondo intero. Ti preghiamo, o Vergine amatissima, con le parole e la melodia dell’inno composto per questo Anniversario: “Benedici i tuoi figli, proteggi e custodisci l’eletta tua famiglia. E sian sempre i tuoi figli devoti a te, o pia, nei secoli, o Maria”. Madre dell’Elemosina, intercedi per noi!
Redazione SME
Oggi si compiono dieci anni della nascita dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”. Da dieci anni una realtà ecclesiale che attorno alla devozione alla Madonna dell’Elemosina, Patrona e Protettrice di Biancavilla, raccoglie uomini e donne proponendo occasioni di crescita nella fede ed esperienze comunitarie di vita buona del Vangelo.
Per celebrare l’Anniversario, stasera alle 19,30, nella Basilica Santuario “Maria SS. dell’Elemosina” verrà celebrata una Santa Messa, presso il monumentale altare della Madonna dell’Elemosina, officiata dal Rev. Prevosto don Pino Salerno, Assistente Spirituale dell’Associazione con la partecipazione di tutti i Soci.
Ai presenti verrà distribuita una immagine ricordo.
Seguirà un momento di festa nei locali del Santuario per tutti gli intervenuti.
29 Giu 2012
Di seguito il testo della meditazione dettata ieri sera nel contesto della Veglia di preghiera per il 10° anniversario di fondazione dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina.
Fratelli e sorelle, l’occasione del decimo anniversario di fondazione dell’Associazione Maria SS. dell’Elemosina (2002-2012) ci dà l’opportunità di rinsaldare il nostro rapporto con il Signore, con la Chiesa, con la Madre di Dio e tra di noi, per rinvigorire il senso di appartenenza alla nostra realtà aggregativa e alla Chiesa universale.
Il Catechismo della Chiesa Cattolica insegna che “Nessuno può credere da solo, così come nessuno può vivere da solo”. La nostra realtà aggregativa, pertanto, rappresenta un modo concreto e pratico di vivere la nostra fede in forma comunitaria, un’occasione per godere della “compagnia cristiana” e quindi della stessa presenza consolante ed amorevole del Signore e della Sua Santissima Madre. Un’esperienza di fede matura, infatti, vive, cresce e si alimenta in un contesto di condivisione e di confronto con altri fratelli e sorelle che sono per ciascuno di noi “dono” e “sacramento” (segno efficace) della misericordia del Signore.
In questo Anniversario ci ritroviamo riuniti per lodare e ringraziare il Signore che ci ha voluti insieme, nella realtà dell’Associazione, facendo di noi un’Opera mirabile, generata dalla nostra devozione alla Sua Santissima Madre. Lo illustra bene il motto che ci accompagna in questo anniversario: “Opus tuum nos, o Maria” (siamo opera tua, o Maria). Esso ci ricorda che l’iniziativa, l’origine, il motivo unico e fondante del nostro stare insieme è nella Madonna, Madre di Gesù, che anche oggi, come a Cana continua a ripetere: “qualsiasi cosa vi dica, fatela”.
A dieci anni dalla nascita della nostra Associazione, vogliamo pregare per ciascuno di noi e per i nostri cari, senza dimenticare quanti in questi anni ci hanno lasciato per tornare alla casa del Padre. Ci rivolgiamo con fedele devozione alla Madonna dell’Elemosina che ha voluto la nostra Associazione e ci ha assistito in questi anni, perché continui a sostenere la nostra Aggregazione, facendone strumento per la nostra santificazione personale e l’edificazione del Regno di Dio e continuare ad alimentare nel popolo biancavillese la fede e la devozione verso la nostra Grande Protettrice.
29 Giu 2012
Redazione SME
Come da programma, ieri sera, alla vigilia del decimo Anniversario di nascita dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”, presso la Basilica Santuario di Biancavilla ha avuto luogo una intensa Veglia di Adorazione Eucaristica con la recita del S. Rosario.
Raccolti in preghiera presso l’altare della Madonna dell’Elemosina, i fedeli hanno pregato il Santo Rosario con meditazioni del Santo Padre Benedetto XVI sui Misteri della Luce.
Il momento di preghiera è stato presieduto dal Rev.do Prevosto Don Pino Salerno, Assistente Spirituale dell’Associazione, e animato dai vari Soci che si sono alternati nella recita, nella lettura dei brani e nell’animazione dei canti.
Al momento di preghiera hanno preso prate, oltre ai membri dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”, anche alcuni rappresentanti dell’Associazione “Ex Allievi” dell’Istituto “Maria Ausiliatrice”, fedeli del Rinnovamento nello Spirito e dell’Associazione “Madonna del Carmelo” della Parrocchia Annunziata.
Il momento di preghiera è stato scandito da alcuni segni: ad ogni Mistero è stato acceso un cero posto dinanzi al SS. Sacramento solennemente esposto.
La Veglia eucaristica ha avuto come tema: “Erano perseveranti e concordi nlla preghiera insieme con Maria, la Madre di Gesù”. Maria è colei che continua a portarci a Gesù. Per questo motivo, come hanno potuto sperimentare i membri dell’Associazione, la devozione alla Madonna porta sempre, e con rinnovato ardore, a Cristo.
La celebrazione si è conclusa con la recita delle litanie proprie della Madonna dell’Elemosina e con la benedizione eucaristica.
28 Giu 2012
Alla vigilia del decimo Anniversario di nascita dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”, stasera alle ore 20,15 presso la Basilica Santuario di Biancavilla si svolgerà una Veglia di Adorazione Eucaristica con la recita del S. Rosario, meditato a partire da testi del Santo Padre Benedetto XVI sui Misteri della Luce. Il momento di preghiera sarà presieduto dal Rev.do Prevosto Don Pino Salerno, Assistente Spirituale dell’Associazione, e animato dai vari Soci che si alterneranno nella recita, nella lettura dei brani e nell’animazione dei canti.
Il momento di preghiera sarà scandito da alcuni segni e si svolgerà presso l’Altare della Madonna dell’Elemosina.
Tutti i fedeli sono invitati a partecipare. Per segnalare le Vostre intenzioni di preghiera, scrivere a: associazione@santamariaelemosina.it
27 Giu 2012
Una riflessione sulla nascita dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” di Biancavilla, ad opera di uno dei soci fondatori, che è stato anche primo Segretario.
di Alessandro Scaccianoce
L’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” nasce il 29 giugno 2002 a Biancavilla, mediante la sottoscrizione comune di una dichiarazione di intenti da parte di oltre 30 soci fondatori.
Lo scopo principale dell’Aggregazione è promuovere il culto alla Madonna dell’Elemosina, Patrona e Protettrice di Biancavilla, atrtaverso la cura delle celebrazioni in suo onore e attraverso iniziative finalizzate a tenere viva la fede e la memoria storica dei benefici elargiti dalla Madre del Signore sulla città e sul popolo di Biancavilla e la plurisecolare devozione dei fedeli biancavillesi che si è concretizzata in opere d’arte, monumenti e brillanti figure di uomini e donne che hanno illustrato la nostra cittadina nel panorama culturale (penso al prof. G. Sangiorgio), religioso (su tutti Mons. A. Distefano), politico (l’on. Uccellatore e il sindaco Dino laudani) e civile italiano.
L’Associazione, per questi motivi, raccoglie e valorizza tutto il patrimonio devozionale che si è espresso nei secoli, dandogli una forma concreta e nuova, nel contesto pluriforme e anche un po’ dispersivo della società globalizzata in cui si rende necessario ravvivare la fede, tenerla viva ed alimentarla, perchè “nessuno può credere da solo, come nessuno può vivere da solo” (cfr Catechismo della Chiesa Cattolica).
In altri termini, nel contesto della realtà ecclesiale di Biancavilla, articolata – spesso parcellizzata – in parrocchie e gruppi parrocchiali, oltre alle antiche confraternite, l’Associazione rappresenta un modo nuovo di esprimere la lunga, costante ed ininterrotta devozione mariana del popolo biancavillese. Essa consente di ritrovarsi insieme, recuperando un’identità religiosa e cittadina insieme. Per tale via, quel sentimento antico, che si perpetua e si trasmette quasi “geneticamente” di padre in figlio, di viscerale amore alla Madonna dell’Elemosina, è diventato ad un certo punto un elemento di aggregazione, proprio sulla scorta del rinnovamento spirituale auspicato dal Grande Giubileo dell’Anno 2000.
Pertanto, continuiamo a ripetere – proprio perché ne siamo convinti – che l’Associazione è frutto eminente della devozione alla Madonna e, in ultima analisi, è stata ispirata e voluta dalla Madonna stessa, perché è l’amore per Lei che da dieci anni continua a raccogliere uomini e donne diversissimi per età, formazione e cultura, in una forma (quella associativa) che favorisse ed accrescesse questo stesso amore, in quel legame evangelico che è “più forte della carne e del sangue” (“Chi è mia madre? Chi sono i miei fratelli?”).
Con tale consapevolezza, possiamo ben dire che, al compimento di questi dieci anni ci ritroviamo a celebrare non tanto ciò che noi abbiamo fatto per la Madonna, in suo onore, ma il mare di grazie, di favori e di benevolenza che Ella ha profuso, attraverso la forma dell’Associazione, a quanti si sono accostati al suo cuore materno, con semplicità e stupore. Da qui il motto elaborato per questo evento: “Opus tuum nos, o Maria” (“Siamo opera tua, o Maria”) e che da oggi diventa il motto che si associa al logo identificativo della nostra Realtà Associativa.
Quante consolazioni la Madonna ha donato ai suoi devoti, quanti momenti di gioia, di comunione e di sincera fratellanza ha regalato alla nostra Aggregazione in questi dieci anni! Anche lacrime condivise, per quei compagni di cammino che ci hanno lasciato per entrare nella vita definitiva. Certo, non sono mancate incomprensioni e tensioni, dovute alle nostre debolezze e alle nostre miserie. Anche in tali occasioni la nostra Associazione ha sperimentato che la radice, il fondamento dello “stare insieme” non è nella nostra bravura o nella nostra abilità organizzativa, ma nell’essere fondata su un esclusivo, sincero, tenero e filiale affetto alla Madonna della Misericordia. Lei, prima di tutto, prima di ogni nostra azione e ogni nostro progetto, Lei sopra ogni nostro calcolo o desiderio, sopra i sentimenti di gelosia o di rivalsa, che talvolta si radicano nel nostro misero cuore. Perché essere membri dell’Associazione non vuol dire affatto essere migliori degli altri. Ma essere disposti a ricominciare dopo ogni errore, a rialzarsi dopo ogni caduta, a lasciarsi plasmare dall’azione del Signore che ci interpella e ci chiama ogni giorno ad una novità di vita.
Al compimento di questo primo traguardo, possiamo guardare avanti con fiducia e speranza, sapendo che la nostra Madre del cielo ci precede e ci accompagna… e continua a pregare noi! Non siamo soli nel nostro cammino terreno, e tantomeno nella nostra esperienza di fede. La Madonna, proprio Lei, ci ha messo accanto tanti fratelli e sorelle che costituiscono una “compagnia di vita buona”, che ci aiutano e ci sostengono, rispetto ai quali possiamo farci “prossimo”. Ed è questa, credo, la dimensione più bella della nostra Associazione. Poi ci sono le processioni, le iniziative culturali e di carità, i pellegrinaggi, le pubblicazioni, il sito… Ma tutto è un “di cui”, un derivato della misericordia del Signore, di cui abbiamo fatto esperienza in carne e ossa.
Sotto il manto della Madonna – quel manto simboleggiato dallo scapolare – non siamo soli. Non solo c’è posto per tutti nel Suo cuore ma, per il semplice fatto di confidare nel Suo cuore, ci ritroviamo al fianco di molti fratelli e sorelle. E in questi dieci anni lo abbiamo ben sperimentato.