VIA MISERICORDIAE

Domani sera nella Basilica Santuario di S. Maria dell’Elemosina in Biancavilla, l’esposizione della monumentale Via Crucis dello scultore di origine biancavillese Dino Cunsolo.

Redazione SME

15592519_10209703885425953_1103212894_nIn occasione della solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Catania, Mons. Salvatore Gristina, per il conferimento del nuovo mandato di parroco al prevosto don Agrippino Salerno, domani, DOMENICA 18 DICEMBRE alle ore 18.30 sarà inaugurata e resa ufficialmente pubblica la nuova monumentale Via Crucis, collocata lungo le 14 colonne della Basilica Santuario, opera del famoso scultore di origine biancavillese, Dino Cunsolo, dal titolo emblematico: “VIA MISERICORDIAE con Maria nel cammino della Croce”.
15571344_10209703885065944_494128033_nL’opera, realizzata nel 2009 per un concorso artistico, è stata rielaborata per il Santuario della Madonna dell’Elemosina di Biancavilla. Infatti, accanto alle rappresentazioni dei vari momenti della passione di Cristo, è presente in ogni stazione la figura della Vergine Maria che accompagna il cammino del Figlio, associata al suo dolore. “La via dolorosa di Gesù è la più importante scuola di Misericordia – spiega il prevosto Salerno – e pertanto, a conclusione del Giubileo della Misericordia, abbiamo scelto di lasciare nella nostra Basilica quest’opera così significativa, di grande valore 15591697_10209703886465979_1390627240_nteologico, spirituale ed artistico. Maria, che ha seguito il viaggio al Calvario del Figlio continua ad accompagnare il cammino di ogni uomo e di ogni donna del nostro tempo. Il nostro pellegrinaggio terreno è sostenuto e incoraggiato dalla misericordia di Gesù e di Maria. All’inizio di questo secondo mandato come prevosto parroco, mi auguro con tutto il cuore che quanti entreranno nella chiesa madre possano fare esperienza di questa splendida verità di fede. Ringrazio il M° Cunsolo che con la sua opera impreziosisce lo scrigno d’arte che è la nostra Basilica, e ringrazio i benefattori che finora hanno contribuito a questo progetto e quelli che liberamente vorranno ancora unirsi”.
Oltre ai gruppi statuari delle 14 stazioni, il M° Cunsolo ha realizzato un tuttotondo del Cristo Risorto (15ma stazione), che sarà collocato all’interno del tempietto dell’altare del SS. Sacramento. Il progetto per l’allestimento delle edicole espositive della Via Misericordiae è stato curato dal M° Giuseppe Santangelo.
Cunsolo ha lavorato per l’adeguamento liturgico della Basilica Metropolitana di Catania e per conto di diversi enti e diocesi Italiane, realizzando sculture e mostre prestigiose. Da ultimo, ha esposto alcuni suoi lavori sulle opere di misericordia, nella chiesa di S. Silvestro al Quirinale in Roma.

 

“Come bimbo in braccio a sua madre” – Inaugurato il nuovo anno associativo SME 2016/17

Assemblea Generale dei fedeli dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”.
Inaugurato l’anno associativo 2016-17 e presentate le iniziative del tempo di Avvento-Natale.

Redazione SME

img_9746Si è svolta ieri sera, sabato 10 dicembre, in Basilica Santuario, l’Assemblea Generale dei Soci dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” che ha inaugurato il 15° anno associativo 2016-2017. 
Nell’introdurre i lavori, il presidente Giuseppe Santangelo ha ricordato ai numerosi presenti le grazie di cui tutta la comunità biancavillese ha beneficiato nel corso del Giubileo della Misericordia, appena concluso, e che in modo del tutto speciale ha visto coinvolti per primi, i membri dell’Associazione mariana. Tali eventi – ha ricordato il presidente – devono proiettare ogni fedele associato in avanti, per essere sempre più e sempre img_9744meglio “segno” dell’amore misericordioso del Padre e con Maria, Madre di Gesù, essere nella Chiesa e nella società, una “presenza per servire” Dio e i fratelli. “Il pellegrinaggio giubilare romano, la venerazione della Madre dell’Elemosina da parte del Santo Padre Francesco e del papa emerito Benedetto XVI, non vogliono e non possono rimanere solo un evento storico, grande e memorabile, ma debbono essere motivo per rinnovare la vita di fede per dare testimonianza credibile del Vangelo di misericordia che abbraccia ogni creatura con l’amore e la tenerezza del Padre”.
img341Con queste parole il presidente ha spronato tutta l’associazione ad immergersi nel nuovo anno associativo, nei sentieri tracciati dal Signore, perché come battezzati, tutti gli associati possano sperimentare lo stile “sinodale” della Chiesa, con Maria, Madre di Misericordia, “Popolo e Pastori insieme”, per far fruttificare quell’“Oasi di misericordia” tanto raccomandata dal papa per ogni comunità ecclesiale. Tali sono anche le indicazioni pastorali raccomandate dall’arcivescovo Salvatore Gristina per l’anno pastorale in corso.
Nella sua riflessione spirituale, l’Assistente ecclesiastico, Don Pino Salerno, ha evidenziato il “carattere mariano” del tempo liturgico dell’Avvento e, citando l’Esortazione Apostolica “Marialis Cultus” del beato Paolo VI, ha messo in luce come “I fedeli che vivono con la liturgia lo spirito dell’Avvento, considerando l’ineffabile amore con cui la Vergine Madre attese il Figlio, sono invitati ad assumerla come modello e a prepararsi per andare incontro al Salvatore che viene, vigilanti nella preghiera ed esultanti nella sua lode”.
img_9751Di seguito, la Segretaria Giuseppina Ingrassia ha illustrato in dettaglio il Calendario associativo che viene distribuito a tutti i Soci. Dalla variegata attività di apostolato e formazione, emergono tre “punti chiave” su cui si basa l’intera programmazione: Spiritualità (e formazione), carità e cultura. Molta importanza, accanto agli appuntamenti tradizionali, è stata data ai “Primi sabati di mese” con l’incontro liturgico e di formazione catechetica a partire dalla Lectio Divina che per questo anno sarà incentrata sul Salmo 130 e che dà il titolo all’intero anno associativo: “Come bimbo in braccio a sua madre”.
15109353_10154594423702605_4050768465498682612_nIl Tesoriere,Pippo Benina ha quindi illustrato il bilancio economico dell’aggregazione evidenziando le diverse entrate costituite quasi esclusivamente dalle quote associative annuali, e le uscite dovute alle ricorrenti attività; nel resoconto complessivo, il bilancio economico, pur nelle sue modeste cifre, risulta essere in attivo. All’incontro ha preso parte anche  il Vicepresidente Carmelo Milazzo. 
Prima di sciogliere la seduta, vengono presentati gli appuntamenti da vivere nell’immediato: La donazione di generi alimentari per i poveri (da depositare ai piedi dell’“Albero della carità”), allestito come di consueto presso l’altare della Madonna dell’Elemosina, la Giornata di fraternità a Taormina e Calatabiano il 26 dicembre con la visita al “presepe vivente” di Trappitello, la Messa del 1° gennaio, solennità di Maria SS. Madre di Dio, la visita a domicilio ad ammalati e anziani…
Tra le iniziative proposte, ampio spazio è stato dedicato alla presentazione del Calendario artistico 2017 “Sotto la Tua protezione”, predisposto dall’Associazione per tutti i fedeli e cittadini biancavillesi con foto e grafica di Giovanni Stissi. Il Calendario, è stato voluto per custodire la straordinarietà dell’evento giubilare e le emozioni degli storici viaggi a Roma con l’Icona della Madonna dell’Elemosina. Il calendario artistico sarà in distribuzione in Basilica per tutto il periodo natalizio dietro un piccolo compenso per fare fronte alle spese di stampa.
Espletati tutti i punti, l’Assemblea si scioglie alle ore 20,30 con il canto dell’Inno “Madre d’amore”.
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La Madonna dell’Elemosina a Piacenza

Per la chiusura dell’Anno Santo della Misericordia, presente in terra emiliana una riproduzione dell’Icona della Vergine dell’Elemosina di Biancavilla.
La Comunità parrocchiale della Sacra Famiglia in Piacenza, è infatti spiritualmente legata al Santuario mariano biancavillese.

Redazione SME

15129778_1470315982980345_1643023361_nUna domenica speciale per la comunità parrocchiale della Sacra Famiglia a Piacenza. Grande partecipazione di fedeli, infatti, domenica 20 novembre, con la presenza in chiesa di una riproduzione della Sacra Icona della Madonna dell’Elemosina di Biancavilla, gemellata spiritualmente dal 6 gennaio di quest’anno con la Basilica-Santuario della città etnea. Mentre in piazza San Pietro in Vaticano il Santo 15134328_1470316156313661_175264661_nPadre Francesco ha chiuso la Porta Santa, nella chiesa della Sacra Famiglia di Piacenza si è celebrata la S. Messa nella solennità di Cristo Re, che coincide con la fine del ciclo dell’Anno Liturgico. Una preghiera di ringraziamento anche per l’Anno di grazia appena trascorso, dove l’Icona di Biancavilla è stata protagonista in più momenti non solo in Vaticano ma in tutto il mondo. Per la seconda volta i fedeli del vasto 15151339_1470316049647005_1305201574_nquartiere “Infrangibile” hanno potuto ammirare la bellezza di quest’Icona che ha incantato il cuore del Santo Padre Francesco e del Papa Emerito Benedetto XVI. Il quadro, infatti, si trova normalmente all’interno della sala da pranzo della Casa Accoglienza-dormitorio antistante la chiesa, ed è stato donato alla parrocchia nel gennaio di quest’anno dai ragazzi del “Gruppo Giovani”, da un’iniziativa partita dal img_54240_89013biancavillese Mirko Giordano, devotissimo della Madonna dell’Elemosina, che a dicembre 2015, durante un incontro di Avvento, ha spiegato l’importanza dell’icona e una certa somiglianza con un’altra, appartenente alla tipologia della Vergine della Tenerezza che si trova in una chiesa ortodossa nel centro storico di Piacenza. Nel corso della celebrazione, presieduta al Parroco don Angelo Cavanna un omaggio 15151328_1470316186313658_2047111056_nfloreale e l’accensione di un cero ai piedi della Vergine. Nel corso della giornata, al termine di ogni S. Messa, sono state distribuite oltre 200 immaginette della Bella Madre dell’Elemosina. I fedeli si sono accostati ai piedi dell’altare maggiore per vedere da vicino l’Icona della Madonna. “Sono onorato – dice Mirko – di aver portato la presenza l’Icona di Biancavilla nella mia parrocchia, venerata dai Papi”. Ancora una volta si è confermato il bellissimo rapporto fraterno tra la realtà mariana biancavillese e la Parrocchia Piacentina.

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Don Agrippino Salerno confermato Prevosto-Parroco della Parrocchia “S. Maria dell’Elemosina”, Basilica Collegiata Santuario di Biancavilla per ulteriori nove anni.

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L’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” formula sentite congratulazioni al Rev.do Don Agrippino Salerno, che stamattina ha ricevuto dalle mani dell’Arcivescovo di Catania il Decreto di nomina di Prevosto-Parroco della Parrocchia “S. Maria dell’Elemosina”, Basilica Collegiata Santuario di Biancavilla, per ulteriori nove anni, a decorrere dal 1° novembre 2016 e fino al 31 ottobre 2025.

La notizia ufficiosa, che da diversi giorni circolava in parrocchia, oggi è divenuta ufficiale. A norma dello Statuto dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”, il Parroco pro-tempore è anche Assistente Spirituale dell’Aggregazione mariana che ha sede nella Basilica Santuario.

La conferma di Don Agrippino giunge a coronamento di un anno intenso di iniziative caritative, spirituali e culturali, e di solenni celebrazioni per il Giubileo straordinario della Misericordia, di cui la Vergine Maria dell’Elemosina è divenuta quasi un simbolo universale.

Nell’accogliere con gioia la decisione dell’Arcivescovo Salvatore, sempre attento e premuroso verso la nostra comunità, invitiamo a rendere grazie al Signore per il dono dei suoi ministri.

A Don Pino, che dal 1° novembre 2007 ha la cura pastorale della Matrice, giungano gli auguri più fervidi, carichi di preghiera, per la prosecuzione del suo ministero di generoso servizio a favore dei fedeli e per continuare con zelo nella cura del maggior tempio dei biancavillesi, chiesa madre e scrigno dei tesori più belli della nostra città.

pontificale-e-processione-icona171La Vergine dell’Elemosina, Madre di Misericordia, lo sostenga con la sua tenerezza nelle vicende del lavoro quotidiano, perché sia sempre più conforme all’immagine di Cristo, pastore buono e misericordioso, a edificazione della Chiesa, casa di misericordia per ogni uomo.

Biancavilla, 18 novembre 2016
Il Presidente, il Consiglio Direttivo e i Soci.

Chiusura Giubileo della Misericordia nel Santuario mariano di Biancavilla

di Giuseppe Sant’Elena

conclusione-anno-giubilare15Grandissima partecipazione di fedeli ieri, domenica 13 novembre 2016, presso la Basilica Collegiata Santuario di Biancavilla in occasione della chiusura del Giubileo straordinario della Misericordia, indetto dal Sommo Pontefice Francesco. In concomitanza con tutte le Chiese Cattedrali, le Basiliche papali (esclusa San Pietro), i conclusione-anno-giubilare29maggiori Santuari e le chiese indicate come luogo di indulgenza, alle ore 18,30 è stata officiata una Celebrazione eucaristica, presieduta da S. E. Mons. Pio Vittorio Vigo, Arcivescovo-Vescovo emerito di Acireale, ricca di riti e segni che hanno caratterizzato la chiusura di un Anno Santo altresì colmo di emozionanti momenti. Alla conclusione-anno-giubilare46Celebrazione, presente una rappresentanza dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”, l’Associazione “F.I.D.A.P.A.” di Adrano-Biancavilla, le coppie di fidanzati, prossime al Matrimonio, che hanno compiuto il loro giubileo, e i ministranti del santuario che hanno curato il sevizio liturgico. A sostenere i canti, la Corale polifonica conclusione-anno-giubilare76“S. Maria dell’Elemosina”. Sin dal saluto iniziale, il prevosto parroco don Agrippino Salerno, ha esternato la sua emozione e il rendimento di grazie a Dio per aver donato alla comunità Biancavillese una così grande grazia, quale il Giubileo, ricordando ai fedeli convenuti che certamente si potrà chiudere il Giubileo e le porte sante, ma la conclusione-anno-giubilare79porta del cuore di Dio rimarrà sempre aperta per accogliere i sui figli, e sta a noi – insegnamento del Giubileo – attraversarla. “Il Giubileo della Misericordia mi ha insegnato ed esortato a cercare di essere, qui in terra, un beato, nonostante le difficoltà mondane”. Queste sono state le parole dell’omelia dell’Arcivescovo Vigo che ha conclusione-anno-giubilare84spiegato ai fedeli i benefici che il giubileo della Misericordia ha voluto lasciare al popolo di Dio, esclamando che tutti dobbiamo farci “beati”, seguendo le opere di Misericordia, metodo per farci santi in terra. “La Madonna dell’Elemosina – ha continuato Monsignor Vigo – presente nel Dna di ogni biancavillese, e che voi tanto amate e venerate, sia da conclusione-anno-giubilare89speciale esempio e guida per essere come il Padre, docili e misericordiosi”. Dopo il canto del Magnificat, con il quale tutto il popolo, guidato da Maria madre della Misericordia, ha ringraziato il Padre Celeste, e la benedizione solenne impartita dal vescovo celebrante, si è snodata una particolare ed emozionante processione interna al conclusione-anno-giubilare97Santuario che ha accompagnato la Sacra Icona della Vergine dell’Elemosina, protagonista del Giubileo a Biancavilla e nel Mondo, recentemente venerata dai “due papi” a Roma, ammirata e supplicata come madre di misericordia da fedeli di tutti i continenti, dall’altare maggiore, luogo che l’ha custodita per quest’Anno Santo, alla sua conclusione-anno-giubilare102secolare Cappella-custodia. Giunti ai suoi piedi, riposta al suo altare, i fedeli hanno intonato la preghiera della “Salve Regina” e, dopo la recita di una preghiera mariana da parte di due emozionati rappresentanti della “F.I.D.A.P.A.”, il vescovo Vigo insieme al conclusione-anno-giubilare106Prevosto hanno recitato la tradizionale orazione alla Madonna dell’Elemosina che ha segnato definitivamente la chiusura del giubileo straordinario della Misericordia a Biancavilla.

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La Madonna dell’Elemosina a Latiano (Br) per la Settimana diocesana della Misericordia

Redazione SME

p1190260Ciascun comune della Diocesi di Oria, in Puglia, nel corso del Giubileo della Misericordia, ha vissuto la “Settimana della Misericordia” con la presenza quotidiana del vescovo diocesano, Monsignor Vincenzo Pisanello. Questo percorso di fede e di riconciliazione si è concluso con la “Settimana della Misericordia”a Latiano (Br), celebrato dalla comunità cittadina da sabato 22 a domenica 30 ottobre scorsi.
p1190219La “Settimana della Misericordia” in questa comunità pugliese di 15mila anime, si è aperta nel pomeriggio del 22 presso la Chiesa Madre Collegiata dedicata alla Madonna della Neve con una celebrazione comunitaria presieduta dal vescovo Pisanello. In questa straordinaria circostanza è stata esposta alla venerazione dei fedeli di tutta la diocesi, una riproduzione dell’Icona della Madonna dell’Elemosina venerata a Biancavilla. È stato il parroco don Salvatore Rubino, coadiuvato dai giovani di quella p1190390comunità, in particolare da Eupremio Pignatelli, a richiedere al Santuario di Biancavilla una grande immagine da poter esporre in Chiesa per la ricorrenza giubilare. Di buon grado, la richiesta è stata accolta, permettendo così che la Madre della Misericordia, “Icona mariana” del Giubileo della Misericordia, potesse ancora una volta varcare i confini della Sicilia ed essere venerata da altri fratelli e sorelle che professano l’unica fede nel Dio uno e trino e che nella Madre del Signore vedono il modello più bello e 14666290_1130502046987256_1197320899498837353_ngrande di vita cristiana. Le celebrazioni e le ricche iniziative latianesi si sono svolte così sotto lo sguardo tenero della Madonna di Biancavilla e hanno visto momenti di catechesi cittadina sulle opere di misericordia a cura del Vescovo, la celebrazione dell’Unzione degli infermi, l’iniziativa “24 ore per il Signore” con l’adorazione eucaristica e la Confessione ininterrottamente per ventiquattro ore, la celebrazione della Cresima e la visita agli ammalati; nonché momenti culturali, incontri con i giovani, con i volontari e con le varie realtà del territorio, coinvolgendo i fedeli di tutte le comunità parrocchiali cittadine.

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