Diario di un viaggio a Roma con il “popolo di Maria” (prima parte)

Il 12 e 13 ottobre a Roma si è celebrata la Giornata Mariana Mondiale, in occasione dell’Anno della Fede. Con il Santo Padre Francesco attorno a Maria Santissima. Anche l’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” di Biancavilla è stata presente all’evento. Di seguito il racconto delle esperienze e delle emozioni vissute dai pellegrini.

di Alessandro Scaccianoce

1391808_4770645364327_1899422547_nPiù di 800 Associazioni Mariane da tutto il mondo e oltre 200 mila persone in una piazza San Pietro traboccante e “troppo piccola” per accogliere tutti: sabato e domenica scorsi il popolo di Maria si è riunito fisicamente e spiritualmente (tramite i media) a Roma per la Giornata Mariana Mondiale, uno dei grandi eventi che giunge quasi a conclusione dell’Anno della Fede.

Tra le molte realtà di spiritualità mariana intervenute da tutto il mondo, c’eravamo anche noi, con una nutrita rappresentanza dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” di Biancavilla. Un gruppo costituito da oltre 40 fedeli biancavillesi, più 2 amici adraniti, giunto a Roma sabato mattina. Dopo una veloce ricognizione dell’Istituto religioso che ci ospitava, a piazza Navona, abbiamo iniziato il nostro peregrinare a partire dalla Basilica di Sant’Agostino, dove abbiamo scoperto una veneratissima statua della Madonna dei partorienti, oltre alla splendida tela della “Madonna dei Pellegrini” del Caravaggio: una Vergine  scarna e tuttavia ricca di fascino nell’essenzialità della luce e nella povertà degli attributi divini. Camminando alla volta di San Pietro abbiamo fatto tappa presso il Santuario di San Salvatore in Lauro, dedicato alla Vergine Lauretana, che custodisce insigni reliquie di San Pio da Pietrelcina e del Beato Giovanni Paolo II. Ad attenderci c’era Patrizia, gentile e sorridente guida, che ci ha illustrato la spiritualità dei gruppi di preghiera di Padre Pio che da questo Santuario si irradia in tutto il mondo. La preghiera dell’Angelus in questo luogo così ricco di fede e devozione ha segnato ufficialmente l’inizio del nostro viaggio spirituale.

1395404_550790761642101_1037721392_nIl Ponte degli Angeli ci ha regalato subito una visione spettacolare: la maestosità di Castel Sant’Angelo, con San Michele in vetta che ripone la sua spada, a conferma della  compiuta cristianizzazione degli edifici pagani, il Tevere, scandito dalle arcate dei ponti e, in fondo, il maestoso cupolone, che riproduce la volta del cielo! Eravamo giunti alla meta…!

1394092_550221738365670_1508113807_nUna foto di gruppo prima di proseguire, giusto per immortalare un momento tanto solenne. Quindi il cammino è ripreso per via della Conciliazione. Movimento di gente, fermento, vivacità internazionale ci hanno confermato di essere al cuore della Chiesa universale. Dopo un tipico pranzo romano (tra l’altro, con fagioli e trippa!) nel tipico Borgo Pio, breve fila all’ombra del colonnato per l’ingresso in piazza San Pietro. Qui la straordinaria sorpresa che per ciascuna delle Associazioni intervenute erano stati predisposti sul sagrato della Basilica alcuni posti a sedere, a pochissimi metri dall’altare papale! Che bel regalo ci ha fatto la Madonna!

1393708_550793101641867_1972286357_nIl tempo di renderci conto della maestosità della piazza, della monumentale facciata del Maderno, che veniamo subito circondati da un fiume di persone, di accenti e lingue diverse, accomunate a noi dalla stessa devozione mariana. Eravamo lì tutti per la stessa Mamma! Da qui in poi è un continuo scambio di informazioni sulle reciproche devozioni delle varie città d’Italia e del resto del mondo.

Il corteo degli stendardi, scandito dalle musiche della banda, ha segnato l’apertura ufficiale dell’evento. I nostri migliori ragazzi hanno sfilato lungo il variopinto corteo, raggiungendo anch’essi il sagrato della Basilica. Poi un improvviso sventolìo di fazzoletti bianchi ha richiamato la nostra attenzione. Un elicottero sorvolava la nostra testa: la Madonna di Fatima era sopra di noi. Pochi minuti dopo la statua originale, venerata in “Cova da Iria”, faceva il suo ingresso in piazza San Pietro. Piccola, troppo piccola per quell’immensità di spazi e di gente, eppure bellissima, forse proprio perchè piccola. Allo stesso tempo “umile e alta più che creatura”.

1395954_550797534974757_840612212_nLa Madonna ha percorso in lungo e in largo la piazza per poter essere vista da tutti. L’emozione era tanta, per la consapevolezza di vivere un momento davvero straordinario. Poi un cenno delle Guardie Svizzere fa capire che è arrivato lui: il Papa! La piazza esplode in un grido di gioia e di festa, Francesco scende con fatica i pochi scalini che lo separano dall’altare. Resta fermo, serio, concentratissimo, con gli occhi puntati su quella Madonnina che gli viene incontro. In quello sguardo, corrucciato e a tratti malinconico, sembra di leggere i pensieri del Pontefice per le tragedie e le sofferenze che si consumano nel mondo. Il Papa depone ai piedi di quel venerato simulacro una corona del Rosario e poi si segna col segno della croce.

1380256_550795488308295_1000900837_nTutti prendono posto. Inizia la Via Matris, con letture bibliche e canti. Poi tocca al Santo Padre prendere la parola. Cito a memoria uno dei passaggi che più mi hanno colpito: “Maria è la Madre del Signore! Come Lei, anche noi possiamo generare il Cristo nella nostra vita, incarnandolo nell’oggi della storia”. Proprio bello! Noi, generatori di Cristo, come Maria.

1383698_729918903700609_1273716683_nLa benedizione apostolica e il canto del Salve Regina concludono questa celebrazione solenne. Il Papa si allontana, lasciando il posto a Maria. Per Lei gli ultimi applausi e il saluto del popolo di piazza San Pietro.

1376619_550796218308222_1815365084_nSubito dopo, ci apprestiamo all’altare papale per salutare alcuni dei porporati presenti: il Card. Ouellet, il Card. Piacenza, il Card. De Giorgi. Un caloroso scambio di saluti è avvenuto con Mons. Krajewski, novello Vescovo ed Elemosiniere. 1378876_550796024974908_165525136_nUn saluto affettuoso rivolgiamo a Mons. Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione, organizzatore dell’evento. Mons. Fisichella si ricorda di Biancavilla, per essere venuto a celebrare un matrimonio proprio nella nostra Basilica Santuario. E’ un momento di festa!

Il ritorno in Istituto è stato accarezzato da un’aria fresca e serena, colorato dal tramonto romano che si specchia sul Tevere, offrendo riflessi di bellezza indicibile, , mentre nelle orecchie risuonava ancora l’Ave di Fatima. Cena e poi… Roma by night! Che spettacolo…!!

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La solennità patronale di Maria SS. dell’Elemosina

Ottobre Sacro 2013: Un Popolo in festa acclama Maria, Madre di Misericordia, nel giorno della celebrazione ottobrina del patrocinio sulla Città.

Redazione SME

1392063_546949068692937_1166499652_nFesta di famiglia, dei figli attorno alla Madre, scambio d’amorosi sensi, il 4 ottobre ha rappresentato anche quest’anno per la comunità di Biancavilla un momento di grande unità nella fede e nella devozione a Maria SS. dell’Elemosinaper la celebrazione del suo patrocinio, memoria degli innumerevoli benefici elargiti dalla Madre di Dio sulla città e sul popolo di Biancavilla.

La serata è stata inaugurata dal solenne Pontificale presieduto dall’Abate Benedetto Maria Chianetta, benedettino, e concelebrata dai sacerdoti del Capitolo, don  Pino Salerno, prevosto, e don Salvatore Novello, decano, con l’assistenza diaconale di Don Davide Mareth, diacono permanente. Presente inoltre il sacerdote biancavillese e membro dell’Associazione mariana, don Ambrogio Monforte.

A gremire la Basilica, oltre ai fedeli e ai membri dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”, c’erano anche le Guardie d’onore ai Santuari Mariani di Catania, le Suore Figlie di Maria Ausiliatrice, i fedeli del Gruppo di preghiera “Ecco tua Madre” e i giovani della comunità “Pietre vive”. Presente anche una delegazione dell’Amministrazione Comunale, con il Sindaco Pippo Glorioso, e le Autorità Militari.

1378314_546012308786613_477367303_nAd animare la celebrazione sono stati i canti della Corale Polifonica “Regina Angelorum” di Aci San Filippo, Cappella Musicale della Diocesi di Acireale, che ha eseguito la splendida Messa n. 7 in Do Maggiore di Gounod. Era la prima volta che questa composizione sacra veniva eseguita in Diocesi di Catania. Si tratta di un’opera di raffinata elaborazione, di età romantica, ma che  in alcuni passaggi risente ancora del gusto della musica barocca. L’esecuzione canora è stata accompagnata dall’ensemble orchestrale composta dai giovani studenti biancavillesi del Conservatorio Musicale “V. Bellini” di Catania, diretti dal M° Giovanni Cucuccio (violino) e con la partecipazione del M° Marcello Mammoliti (flauto) e del M° Emanuele Sapienza (tromba):

Lorenzo Fallica, Nicolò Cantone, Loredana Finocchiaro (violini), Emanuele Bellocchi (tromba) e Vincenzo Benina (organo).

Al seguente link alcune registrazioni:

1385847_546953158692528_1346063075_nUna celebrazione di raro splendore, che ha elevato gli animi alla contemplazione della bellezza dell’amore di Dio. Tra gli altri canti, sono stati eseguiti anche brani di M. Frisina, V. Miserachs Grau e N. Schilirò.

La cura delle celebrazioni liturgiche, infatti, costituisce da sempre parte integrante delle celebrazioni in onore della Madonna dell’Elemosina. Il servizio liturgico è stato curato dai giovani ministranti della Basilica e membri dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”. Cerimoniere personale dell’Abate è stato Bruno Rametta.

Nel corso della Santa Messa si è pregato per i sofferenti e per le famiglie bisognose. All’offertorio generi alimentari sono stati offerti per i tanti fratelli assistiti dalla Caritas del Santuario.

1186332_546012412119936_1605791643_nAl termine della Messa, l’Icona della Madonna dell’Elemosina, addobbata di fiori bianchi, ha fatto la sua discesa in mezzo al popolo, mediante l’ausilio dell’argano elettronico. E’ stato un momento emozionante e di tripudio, proprio come se Maria si fosse messa in cammino per incontrare ciascuno del suo popolo e portare ad ognuno parole di speranza e la carezza della sua consolazione con la dolcezza ineffabile del suo sguardo. In un tempo di smarrimento, di ha bisogno particolarmente la gente: gioia e speranza, per ritrovare la forza e la fiducia per andare avanti ogni giorno.

1377461_546954592025718_1045750945_nL’Icona prodigiosa, dopo aver attraversato la navata centrale del Santuario con l’elegante portantina, sorretta dalle donne dell’Associazione SME, è stata intronizzata sul monumentale fercolo maggiore, scultura lignea della metà dell’800, vero capolavoro di gusto barocco siciliano, realizzato in ringraziamento per la protezione sperimentata in occasione di un forte terremoto che ha seminato distruzione e morte in gran parte della Sicilia orientale, mentre non ha lasciato segni a Biancavilla.

La processione che è seguita, per il tradizionale “Giro dei Santi”, ha segnato l’abbraccio affettuoso dei biancavillesi alla loro Madonna e viceversa, in un’atmosfera mistica, resa più suggestiva dal fumo delle caldarroste che, come nuvole, ha reso l’aria soffice e profumata. Belli i tanti biglietti colorati inneggianti alla Vergine (con messaggi dei Papi sulla Fede) lasciati cadere dai balconi lungo il percorso processionale.

1378441_546012445453266_947040812_nIl passaggio in piazza Roma della processione è stato salutato dalla “Cantata alla Bella Madre dell’Elemosina”, realizzata dalla Corale “Regina Angelorum” e dall’ensemble orchestrale biancavillese. I canti sono stati intermezzati da preghiere in versi siciliani, recitate da Giuseppe Marchese. Anche la processione è stata animata con preghiere, canti e riflessioni spirituali tratte dall’Enciclica “Lumen Fidei” del Santo Padre Francesco.

Tuttavia, non ci sono parole per descrivere i sentimenti d’affetto e di amore che sono il vero contenuto specifico di queste celebrazioni, che ne garantiscono la freschezza e la perenne giovinezza.

OTTOBRE SACRO 2013: il programma religioso e culturale

OTTOsacro.13

Nell’Anno della Fede e nella Visita Pastorale dell’Arcivescovo

Celebrazioni in onore di
Maria SS. dell’Elemosina
Madre della Divina Misericordia

S. Placido
Abate e Martire del sec. VI

S. Zenone
Soldato e Martire del sec. IV

Patroni di Biancavilla

Programma

Martedì 1 ottobre
Giornata della devozione cittadina

ore 8,00 Colpi di cannone a salve e scampanìo.
ore 8,30 Celebrazione eucaristica.
ore 18,30 Dalla Chiesa di S. Maria dell’Idria alla Basilica Collegiata Santuario, corteo processionale per l’omaggio floreale e l’offerta della cera ai Santi Patroni. Interverranno il Clero, le Autorità civili, l’Associazionismo cattolico e i Sodalizi culturali e ricreativi della città.
ore 19,00 In Basilica, canto dei Vespri e Comunione dei fedeli.
ore 20,30 Presso il Teatro comunale “La Fenice” proiezione del film su S. Placido.

Mercoledì 2 ottobre
Ricordo del Proto-Patrono S. Zenone Martire

ore 8,00 Colpi di cannone a salve e scampanìo.
ore 8,30 S. Messa mattutina.
ore 18,30 Recita del S. Rosario.
ore 19,00 Celebrazione eucaristica.
ore 20,00 Processione del Simulacro e della Reliquia di S. Zenone martire per il seguente itinerario: via Maria SS. dell’Elemosina, via Mongibello, via Don Bosco, via Maria SS. Addolorata, via S. Placido, via Bellini, via V. Emanuele, piazza Collegiata. Durante il percorso, soste di preghiera e di riflessione davanti l’Istituto salesiano delle F.M.A., il Monastero delle Monache Clarisse, il Piccolo Seminario, il Cenacolo “Cristo Re” e le Chiese lungo il percorso. Esecuzione di marce sinfoniche a cura dell’Associazione musicale “A. Toscanini” di Biancavilla. Al rientro, fuochi pirotecnici e benedizione con la reliquia del Santo martire soldato.

Giovedì 3 ottobre
65° ANNIVERSARIO DELL’INCORONAZIONE
DELLA PRODIGIOSA ICONA DI MARIA SS. DELL’ELEMOSINA
con Decreto del Capitolo Vaticano
(1948 – 3 ottobre – 2013)

ore 8,00 Colpi di cannone a salve e scampanìo.
ore 8,30 S. Messa mattutina.
ore 12,00 Preghiera mariana dell’Angelus.
ore 18,00 Presso il Sodalizio “Unione Operai”, inaugurazione della mostra artigianale di manufatti ispirati alle figure dei Santi Patroni, a cura del M° Giovanni Currao.
ore 18,15 In Basilica, recita del S. Rosario e tradizionale Coroncina in onore della Madonna dell’Elemosina.
ore 19,00 Traslazione della Sacra e venerata Icona della Beata Vergine Maria dell’Elemosina rivestita della preziosa Riza, dalla Sua Cappella, processione per le navate della Basilica e solenne intronizzazione all’antico altare maggiore. Esposizione del SS. Sacramento. Celebrazione in canto dei PRIMI VESPRI SOLENNI di S. Maria dell’Elemosina animati dall’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” e diretti dal M° Paolo Biagio Cipolla. Benedizione eucaristica e Comunione dei fedeli.
ore 20,00 Presso la Chiesa del Convento, celebrazione comunitaria del Transito di S. Francesco d’Assisi.

In piazza Roma, omaggio a Lucio Dalla, con il chitarrista della band di Lucio, Ricky Portera. Spettacolo offerto dall’Amministrazione Comunale.

Venerdì 4 ottobre
SOLENNITÀ DI MARIA SS. DELL’ELEMOSINA

ore 8,00 Colpi di cannone a salve e scampanìo.
ore 8,30 S. Messa mattutina.
ore 9,30 Pellegrinaggio in Santuario degli alunni delle scuole cittadine che offriranno generi alimentari per le famiglie bisognose della Comunità. Visita guidata della Basilica e riflessione storico-culturale sulle origini religiose di Biancavilla.
ore 10,30 Celebrazione eucaristica. Animazione a cura del Piccolo Coro “S. Giovanni Bosco” composto dagli studenti del I Circolo didattico di Biancavilla. Atto di affidamento degli alunni e degli insegnanti alla Madonna.
ore 11,00 Dal Largo del Volontario, corteo delle Associazioni di volontariato: Croce Rossa, Protezione civile Biancavilla e Adrano, ANFI e ANCI, Vigili del fuoco, Misericordia; Amministrazione comunale e Polizia municipale fino a piazza Collegiata.
ore 12,00 Presso il Sagrato della Basilica Santuario, benedizione ed apposizione della corona floreale al Simulacro della Madonna dell’Elemosina posta sul portale maggiore della Basilica, in segno di devoto omaggio alla Madre di Misericordia, a cura della squadra provinciale dei Vigili del fuoco di Catania, munita di autoscala. Lancio dei palloncini da parte degli alunni delle scuole e preghiera per la pace. Interventi di S. E. Rev.ma Mons. SALVATORE GRISTINA, Arcivescovo Metropolita di Catania in Visita Pastorale a Biancavilla, che rivolgerà un messaggio alla città e del Sindaco della Città Dott. Giuseppe Glorioso. Preghiera dell’Angelus e benedizione.
ore 18,15 S. Rosario meditato e Coroncina in onore della Madonna dell’Elemosina.
ore 19,00 dalla Chiesa del SS. Rosario, processione liturgica introitale fino alla Basilica con la partecipazione degli Ordini cavallereschi di S. Maria di Betlem, Guardie d’Onore ai Santuari Mariani e Associazioni mariane diocesane.
SOLENNE PONTIFICALE presieduto dal Rev.mo Dom BENEDETTO MARIA CHIANETTA O.S.B., Abate Ordinario emerito dell’Abbazia territoriale SS. Trinità di Cava de’ Tirreni, Salerno; con la partecipazione del Clero locale e delle Autorità Civili e Militari in grand’uniforme. Canti liturgici a cura della Corale polifonica “Regina Angelorum” – Cappella Musicale della Diocesi di Acireale diretta dal M° Riccardo Emanuele Sapienza, eseguiti per schola, soli, assemblea, archi, fiati ed organo. Accompagnamento orchestrale coordinato dal M° Giovanni Cucuccio, con la partecipazione del M° Marcello Mammoliti. All’organo: Vincenzo Benina. L’orchestra sarà composta da studenti biancavillesi presso l’Istituto Musicale “V. Bellini” di Catania. Le parti dell’Ordinario saranno tratte dalla Missa Brevis n. 7 in Do maggiore di C. Gounod; canti della “Missa B.M.V. de Elemosyna” a cura dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”. Alla processione offertoriale, raccolta di generi alimentari per le famiglie bisognose della Comunità. Al termine della liturgia, solenne traslazione dell’Icona dall’altare al Fercolo maggiore al canto del Magnificat.
ore 20,30 Processione della VENERATA E PRODIGIOSA ICONA della Madonna dell’Elemosina con la partecipazione delle varie componenti ecclesiali e delle Autorità. Al passaggio del corteo in piazza Collegiata e Roma “Cantata in onore della Bella Madre dell’Elemosina”: inni e canti mariani eseguiti a palco dall’Associazione musicale “A. Toscanini” di Biancavilla e dalla Corale “Regina Angelorum”; preghiere in vernacolo siciliano composte da Poeti biancavillesi in onore della Madonna. Fuochi pirotecnici. Prosecuzione della processione per il tradizionale percorso del centro storico. Preghiere, canti e riflessioni dall’Enciclica Lumen Fidei del Santo Padre Francesco saranno dettati a cura dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”. Dinanzi il Palazzo Comunale, omaggio floreale alla Celeste Patrona da parte del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale e invocazione per i Governanti. In piazza Annunziata, breve sosta di preghiera. In piazza Cavour, tradizionale canto alla Madre del Signore da parte delle Comunità Neocatecumenali. Al rientro in Basilica, riposizione della Sacra Icona nella Sua Cappella-Custodia al canto delle Litanie Lauretane. Preghiera di supplica e benedizione conclusiva.

Sabato 5 ottobre
SOLENNITÀ DI S. PLACIDO

ore 8,00 Colpi di cannone a salve e scampanìo.
ore 8,30 Esposizione delle Reliquie del Santo Patrono e S. Messa mattutina.
ore 10,00 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Rev. Can. Agrippino Salerno, Prevosto Parroco. Ammissione e vestizione dei nuovi Soci. Canti a cura della Corale polifonica della Basilica diretta da Filadelfio Grasso, con la partecipazione del soprano Piera Bivona; tromba: Giovanni Caponnetto. Al termine, “discesa” del simulacro dall’altare e posizionamento sul fercolo al canto del tradizionale inno popolare al Santo martire benedettino.
ore 12,00 Uscita del SIMULACRO e delle RELIQUIE di S. Placido dalla Basilica. Consegna delle “chiavi della città” da parte del Sindaco. Fuochi pirotecnici.
In occasione dell’Anno della Fede la Comunità cristiana biancavillese, prima dell’avvio della processione, rinnoverà solennemente le promesse battesimali.
Processione con la partecipazione del Clero, delle Autorità, dell’Arciconfraternita del SS. Sacramento e del Circolo “S. Placido” che animerà preghiere e canti per il seguente itinerario: piazza Collegiata, via V. Emanuele, via Umberto, piazza Annunziata, via Scutari, piazza Cavour fino a Villa delle Favare. Durante il tragitto, esecuzione di marce sinfoniche a cura dell’Associazione musicale “A. Toscanini”. Per via V. Emanuele, rientro in Basilica.
ore 18,30 Recita del S. Rosario.
ore 19,00 Celebrazione Eucaristica.
Dopo la liturgia, la Basilica Santuario rimane aperta per la preghiera e la visita di fedeli e pellegrini.

In serata, in piazza Roma, concerto dei MATIA BAZAR, offerto dall’Amministrazione Comunale.

Domenica 6 ottobre
XXVII Domenica del Tempo Ordinario

ore 8,00 Colpi di cannone a salve e scampanìo.
ore 8,30 S. Messa.
ore 11.00 S. Messa Capitolare presieduta dal Prev. Agrippino Salerno.
ore 18,30 Recita del S. Rosario.
ore 19,00 Presso il Sagrato della Basilica, accoglienza di S. E. Rev.ma Mons. SALVATORE GRISTINA e SOLENNE PONTIFICALE. Canti a cura della Corale polifonica della Basilica, diretta da Filadelfio Grasso accompagnati dagli strumentisti: Giuseppe Greco (flauto traverso), Morgana Scandura (flauto traverso) e Salvatore Scarfalloto (sax contralto).
ore 20,30 Processione del SIMULACRO e delle RELIQUIE di S. Placido con la partecipazione del Clero, delle Autorità civili e militari e del Circolo “S. Placido” per il seguente itinerario: piazza Collegiata, via V. Emanuele, piazza S. Orsola, via Innessa, via Imperia, piazza Annunziata, piazza Cavour, via V. Emanuele, piazza Collegiata. Durante il percorso, soste di preghiera davanti le Chiese dell’Annunziata e dell’Idria ed esecuzione di marce sinfoniche a cura dell’Associazione musicale “A. Toscanini”. Davanti al Palazzo Comunale, omaggio floreale da parte del Sindaco. Al termine della processione, benedizione col braccio reliquiario del Santo.

In piazza Roma, tradizionale spettacolo piromusicale in onore dei Santi Patroni, offerto dall’Amministrazione Comunale.

Giovedì 10 ottobre
Ricorrenza liturgica di S. Maria dell’Elemosina

Conclusione delle festività patronali

ore 8,30 Celebrazione delle Lodi e S. Messa mattutina.
ore 18,30 S. Rosario meditato e Coroncina in onore della Vergine SS.ma dell’Elemosina.
ore 19,00 Esposizione dell’Icona della Madonna dell’Elemosina. Celebrazione Eucaristica con la partecipazione degli Operatori pastorali, dei Ragazzi del Catechismo, dei Gruppi e delle Associazioni. Apertura dell’Anno pastorale parrocchiale.
ore 20,00 Esposizione del SS. Sacramento e Canto del Te Deum a conclusione delle celebrazioni patronali.

11-13 ottobre
Pellegrinaggio a Roma
per le Giornate Mariane Mondiali nell’Anno della Fede
e incontro con il Santo Padre Francesco
promosso dall’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”

Tra gli appuntamenti in programma:
Sabato 12 ottobre

Visita della Pontificia Academia Mariana Internationalis guidata dal biancavillese P. Stefano Oppes, ofmaccoglienza della statua originale della Madonna di Fatima in piazza S. Pietro. Incontro con il Santo Padre FRANCESCO e catechesi mariana del Papa. Presso la Basilica di S. Salvatore in Lauro  visita delle reliquie di S. Pio da Pietrelcina, Veglia di preghiera e meditazioni musicali a cura dell’Associazione mariana. All’organo il M° Andrea Carradori con la partecipazione del giovane biancavillese Vincenzo Benina.

Domenica 13 ottobre

Conclusione in piazza S. Pietro con la S. Messa presieduta da Papa Francesco e Angelus; visita della Basilica Vaticana e alle Tombe dei Papi. Rinnovo della professione di fede e preghiera dinanzi alle urne dei Beati Papi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. I fedeli sono invitati ad unirsi.
Per ulteriori informazioni rivolgersi in Basilica al Presidente, Giuseppe Santangelo (tel. 348 9158867).

Incontro dell’Arcivescovo Mons. Salvatore Gristina con l’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”

Oggi domenica 22 settembre, al termine della S. Messa d’apertura della Visita Pastorale alla Comunità parrocchiale della Basilica Santuario di Biancavilla, S. E. l’Arcivescovo di Catania ha incontrato i membri dell’Associazione mariana biancavillese.

Immaginetta visita pastoraleIn un clima sereno di spiritualità e di cordialità si è svolto l’incontro pastorale del Vescovo con i Sodàli dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”. Erano presenti anche i fratelli del Circolo “S. Placido”. L’incontro è stato aperto col canto d’invocazione allo Spirito Santo e con la preghiera mariana dell’Angelus. Il Prevosto-Assistente Spirituale, don Pino Salerno ha brevemente introdotto al momento comunitario. Punti centrali dell’incontro sono stati la Relazione sulla vita associativa pronunciata dal Presidente e l’intervento dell’Arcivescovo che si è mostrato compiaciuto dell’incontro programmato. Mons. Gristina ha sottolineato la bontà della riunione realizzata dopo la Celebrazione della S. Messa, evidenziando ai presenti come questa debba stare alla base di ogni percorso formativo e aggragativo. “La S. Messa – ha detto il Pastore della Diocesi – è il centro della vita della Comunità da dove si irradiano tutte le iniziative di apostolato a Servizio del Regno di Dio”. L’Arcivescovo ha poi esortato tutti ad essere “testimoni credibili del Vangelo” del Cristo morto e risorto nel  tempo attuale e nella società. Si è mostrato contento per le molteplici iniziative portate avanti dalla realtà associativa nei diversi ambiti dell’apostolato. RispondendoFoto 22-09-13 13 13 28 ad una sottolineatura della Relazione, circa la difficoltà di annunciare il Vangelo alle nuove generazioni, il Presule ha esortato tutti ad avere grande cura e considerazione del mondo giovanile; ad impegnarsi per la formazione e per l’inserimento nella Chiesa dei giovani; ha altresì invitato ad avere “creatività” e “passione” nel coltivare i carismi giovanili e attraverso la realtà locale dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” far appassionare il giovane a Cristo proponendolo come unica via che conduce al bene. Ha infine esortato a mettersi alla scuola di Maria Santissima perché dia forza, fiducia e consolazione al genere umano.
Al temine dell’incontro, dopo il canto dell’antifona “Salve Regina”, i Soci hanno offerto all’Arcivescovo alcuni doni: una riproduzione artistica di un particolare dell’Icona della Madonna dell’Elemosina e un “Servizio da Messa” lavorato ad intaglio. Tutto si è concluso con una foto-ricordo. Ai presenti, l’Associazione ha distribuito un’immagine-preghiera della Visita Pastorale, recante il testo dell’Angelus; stampa tra l’altro molto apprezzata e lodata dallo stesso Arcivescovo.

Di seguito pubblichiamo l’indirizzo di saluto e l’ intervento del Presidente, M° Giuseppe Santangelo

DSC_1290Eccellenza Reverendissima,
con un’espressione della Lettera agli Efesini, La salutiamo e l’accogliamo fra noi “Non come ospite e forestiero, ma come concittadino dei Santi e della Famiglia di Dio” (cfr Ef 2, 19-20).
Grazie, Eccellenza carissima, per averci voluto incontrare in modo speciale come membri dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”. In Lei oggi facciamo esperienza di Cristo Buon Pastore che, attraverso i suoi ministri, visita, guida, conforta e dona speranza al suo Popolo.
Padre Vescovo, in questa Basilica Santuario, che la fede dei nostri Padri ha volutoDSC_1269 innalzare nei secoli a Dio, in onore della Madre del Signore, la Vergine SS.ma dell’Elemosina, e che i suoi predecessori hanno elevato alla dignità di Santuario Diocesano, ha sede l’opera di apostolato della nostra realtà mariana.
Nata di recente, nel clima della rinnovata consapevolezza del ruolo dei fedeli laici nella vita della Chiesa, l’Associazione matura nel clima spirituale che segue all’Anno di grazia del Giubileo del 2000 e viene alla luce il 29 giugno 2002 con la sottoscrizione dei primi trenta soci fondatori.
Foto 22-09-13 13 17 45Il nostro cammino associativo muove i suoi passi quasi in coincidenza con l’avvio del suo ministero episcopale nella nostra Chiesa di Catania, e sempre ci siamo sentiti accompagnati in questi anni dalla sua parola, dal suo magistero, dalla sua umanità cordiale e affettuosa, che ci ha spronato a rinnovare in senso missionario il volto della nostra Chiesa.
L’Associazione è nata con lo scopo principale di rinnovare e diffondere la devozioneFoto 22-09-13 13 29 34 alla Madonna dell’Elemosina, Patrona e Protettrice di Biancavilla, per ravvivare la fede del nostro popolo e tenere viva la memoria dei benefici elargiti dalla Madre di Dio sulla città e sul popolo. La fede cristiana, infatti, ha plasmato questa comunità sin dalla fondazione della città, che è stata ricondotta al prodigio della nostra Icona, recata qui dagli esuli greco-albanesi alla fine del 1400. Ci piace dire che Biancavilla è nata da un atto di fede, ed ha rappresentato per i nostri padri la terra in cui poter professare liberamente la propria fede religiosa, che nell’oriente era stata minacciata dall’invasione turca.
La plurisecolare devozione dei biancavillesi si è concretizzata in opere d’arte, valga fra tutti lo splendore di questa Basilica, e ha nutrito brillanti figure di uomini e donne che hanno illustrato la nostra città nel panorama religioso, culturale e civile italiano.
Foto 22-09-13 13 29 46Per raccogliere e valorizzare questo patrimonio di fede, la nostra realtà associativa ha riunito insieme per la prima volta uomini e donne, oltrepassando i confini parrocchiali e recuperando quell’identità cittadina per cui da sempre i biancavillesi sono identificati come “Chiddi da bedda matri ‘a limosina” (“quelli della bella Madre dell’Elemosina”). Abbiamo dei bambini di 8 anni, fino a Soci di 86 anni; 208 persone in questi anni hanno ricevuto lo Scapolare e hanno pronunciato la loro consacrazione alla Madonna; 10 fratelli ci hanno preceduto nella casa del Padre e riposano nel Signore. Tra i Soci abbiamo la gioia di annoverare, anche Lei, Eccellenza, per aver riconosciuto nel luglio 2004 la nostra Aggregazione tra quelle di diritto diocesano con l’approvazione canonica del primo Statuto.
DSC_1273In questa famiglia, che è l’Associazione, attraverso l’aiuto fraterno, cerchiamo di fare esperienza dell’amore di Dio e di edificare la nostra fede con il sostegno reciproco e il conforto spirituale lavorando a servizio della Chiesa locale che è la parrocchia e la città tutta di Biancavilla. Siamo convinti, infatti, e ce lo ripetiamo spesso, che “come nessuno può vivere da solo così nessuno può credere da solo” (cfr Catechismo della Chiesa Cattolica). La fede non può essere un fatto intimo e personale. Un motto ci accompagna: “Opus tuum nos, o Maria – Siamo opera tua, o Maria”. In tal modo vogliamo ribadire l’essenza stessa del nostro stare insieme. È Lei, la Madonna, che ci ha voluti, ci ha riuniti ed è Lei l’unica ragione del nostro operare a servizio del Regno del Figlio suo.
Foto 22-09-13 13 31 50Come indicato nel nostro Statuto, l’attività sociale si svolge in tre diverse direzioni: spiritualità, carità e cultura. Sollecitati dalla continua esortazione dei Vescovi italiani a “Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia”, abbiamo promosso numerose iniziative lungo questi 11 anni nella direzione della Nuova Evangelizzazione. Ne cito solo alcune: il 1° Convegno di studi mariani in occasione del 150° anniversario del dogma dell’Immacolata Concezione; il 1° Simposio di studi sull’Icona bizantina; gli incontri ecumenici con i fratelli Ortodossi; i pellegrinaggi ai santuari regionali, nazionali e internazionali; il Convegno sulla famiglia; le catechesi sulla fede; le testimonianze di santità vissuta, e ancora pubblicazioni e mostre d’arte. L’anno scorso, nel 10° anniversario della nostra fondazione, abbiamo partecipato all’udienza di Papa Benedetto XVI a Castel Gandolfo, e abbiamo rinnovato la nostra fede presso la Cattedrale di Catania, Sua sede. Prossimamente, dall’11 al 13 ottobre, parteciperemo alle Giornate mariane a Roma, organizzate per l’anno della fede alla presenza del Foto 22-09-13 13 31 44Santo Padre Francesco. Nell’ambito della Carità, cerchiamo di venire incontro, con i nostri piccoli mezzi e con la nostra dedizione, a particolari situazioni di bisogno e di povertà sociale. Non possiamo in questo contesto soffermarci oltre sulle numerose iniziative e sul lavoro ordinario che consiste nella cura delle celebrazioni e delle processioni in onore della Madonna dell’Elemosina (che Lei ha avuto modo di conoscere in questi anni) e nei “Primi Sabati” di mese. Mi permetta, tuttavia, di ringraziare a nome di tutti i Sodàli i Prevosti-Parroci (nostri Assistenti) che si sono succeduti in questi anni. Con loro, abbiamo vissuto i cammini formativi incentrati sulla “Lectio Divina” della Parola, sul Catechismo e sul Magistero della Chiesa. Mi sento di rivolgere un pensiero grato al Prevosto Antonino Tomasello, che ha accolto sul nascere la volontà aggregativa dei primi Soci, fermamente convinto dell’importanza dell’apostolato dei fedeli laici nella Chiesa, e l’attuale Prevosto Agrippino Salerno, nato e cresciuto all’ombra della Madonna dell’Elemosina sotto i carissimi sacerdoti Giosuè Calaciura e Carmelo Maglia, che ha sostenuto con intelligenza e carità pastorale la nostra testimonianza comunitaria e con il quale esiste un proficuo rapporto di collaborazione e di corresponsabilità.
Foto 22-09-13 13 31 13A conclusione di questa breve presentazione, Eccellenza, desideriamo evidenziarLe alcune difficoltà sperimentate in questi anni nella nostra realtà e che, a ben vedere, sono le stesse della Chiesa che dialoga e incontra il mondo contemporaneo. Una fede tiepida e una generalizzata indifferenza rispetto ai temi religiosi sono il principale ostacolo che abbiamo incontrato nella nostra attività. È difficile, Eccellenza, far appassionare la gente al Vangelo, e particolarmente i giovani. Molto spesso l’individualismo, le preoccupazioni personali e familiari, finiscono per soffocare la possibilità di edificare una comunità di fratelli e sorelle in grado di vivere della Parola del Signore. Ci aiuti, caro Padre, a crescere nella comunione fraterna, a costruire rapporti di solidarietà e di vicinanza sincera. Siamo convinti, infatti, che “comunione” e “comunità” debbano essere la strada prioritaria per incontrare concretamente Gesù Signore e fare esperienza della sua misericordia. La Vergine Maria, alla notizia della gravidanza della cugina Elisabetta, si mise in viaggio, di fretta. Così vogliamo anche noi continuare questo viaggio per andare incontro agli uomini e alle donne del nostro tempo.
Ci benedica, Eccellenza, ci incoraggi, ci confermi nella fede.

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l’Arcivescovo Gristina incontra l’Associazione SME

Domenica 22 settembre, alle ore 12,00 in Basilica Santuario, l’Arcivescovo Metropolita di Catania, S. E. Rev.ma Mons. Salvatore Gristina in Visita Pastorale a Biancavilla incontrerà i membri dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”. L’incontro prevede la Preghiera d’apertura dell’Angelus, l’introduzione del Prevosto-Assistente Spirituale, il saluto e la relazione associativa del Presidente e l’intervento pastorale dell’Arcivescovo. L’incontro si concluderà col canto dell’antifona mariana “Salve Regina” e con la consegna di un dono-ricordo da parte dei Soci dell’Aggregazione mariana.

Immaginetta visita pastorale

Visita Pastorale all’Associazione SME e Viaggio a Roma

Di seguito il Messaggio del Presidente dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” per due importanti appuntamenti ecclesiali.

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