18 Mar 2016
COMUNICATO STAMPA
Pasqua di Misericordia nel Santuario di Biancavilla
Redazione SME
La Pasqua 2016 a Biancavilla sarà caratterizzata dal Giubileo della Misericordia che, come voluto da Papa Francesco, viene vissuto per la prima volta a livello locale in tutta la Chiesa.
In particolare, in occasione della Pasqua prende avvio il CONCORSO DI ELABORATI ARTISTICI dal titolo “LA MISERICORDIA CAMBIA IL MONDO”, rivolto a quanti intendano illustrare in modo originale il valore umano e antropologico della misericordia, come elemento in grado di migliorare i rapporti sociali.
Si segnala, in particolare, che Domenica 3 aprile uscirà un inserto speciale sul Settimanale “CREDERE”, Rivista Ufficiale del Giubileo della Misericordia, con alcune pagine dedicate al Santuario Giubilare della Madonna dell’Elemosina di Biancavilla.
Gli appuntamenti in programma nel Santuario di Biancavilla, oltre ai tradizionali riti della Settimana Santa, prevedono:
SABATO 19 MARZO
ore 19,30 LE 7 PAROLE DI GESU’ CRISTO IN CROCE. Per la prima volta a Biancavilla la Corale “P. Branchina” di Adrano eseguirà le meditazioni musicali del M° Branchina, che saranno alternate da meditazioni sulle ultime parole del Signore. Dirige il M° Piera Bivona. All’organo il M° Vincenzo Benina, al violino il M° Giovanni Cucuccio.
DOMENICA 20 MARZO – DELLE PALME
ore 10,00 In piazza Roma BENEDIZIONE DELLE PALME E DEGLI ULIVI. Processione e Celebrazione eucaristica nella commemorazione dell’ingresso del Signore a Gerusalemme.
In giornata, vendita del “Cicilìu di solidarietà” a sostegno delle famiglie bisognose. ore 19,30 VIA CRUCIS VIVENTE, a cura della famiglia francescana di Biancavilla.
DA LUNEDÌ 21 A MERCOLEDÌ 23 MARZO: Esercizi spirituali.
GIOVEDÌ 24 MARZO
ore 19,00 S. MESSA IN COENA DOMINI, con il rito della lavanda dei piedi e la reposizione del SS. Sacramento quest’anno presso l’altare della Madonna dell’Elemosina.
A seguire, i “CRUCIDDI”: visita comunitaria agli altari della Reposizione (tradizionalmente “sepolcri”).
VENERDÌ 25 MARZO
ore 6,00 Processione dell’ADDOLORATA.
ore 12,00 Ingresso in Santuario dell’Addolorata. Commemorazione della crocifissione del Signore.
ore 17,30 CELEBRAZIONE DELLA PASSIONE DEL SIGNORE. Al termine “A SCISA”: tradizionale rito della deposizione del Crocifisso.
ore 19,30 Processione dei “MISTERI”, Simulacri artistici raffiguranti la Passione del Signore, e della Reliquia della S. Croce.
SABATO 26 MARZO
ore 22,30 VEGLIA PASQUALE e tradizionale rito dell’ingresso del Signore Risorto e intronizzazione all’altare maggiore. Canti della Corale della Basilica “S. Maria dell’Elemosina” di Biancavilla.
DOMENICA 27 MARZO – PASQUA DEL SIGNORE
ore 12,00 “A PACI”: tradizionale incontro del Cristo Risorto con la Vergine Madre tra l’esultanza dell’Angelo e processione per il centro storico.
ore 20,30 CONCERTO DI PASQUA a cura del Coro lirico “Nova Academia Musicae Aetnensis” di Acireale che eseguirà il “Gloria” di A. Vivaldi. Dirige il M° Carmelo Pappalardo. Al pianoforte il M° Stefania Privitera.
MERCOLEDÌ 30 MARZO
ore 20,00 Presentazione delle ICONE DEGLI ARCANGELI MICHELE E GABRIELE, realizzati per l’altare della Madonna dell’Elemosina dal M° Antonio Schiavone, iconografo.
VENERDÌ 1 APRILE
ore 20,00 Canto dell’AKATHISTOS in onore della Madre di Dio, a cura della Comunità Ortodossa di Catania. Presiede il Papas Mihai Ichim.
SABATO 2 APRILE
Giubileo Diocesano dei Volontari Caritas con le reliquie del beato Card. Dusmet.
ore 17,00 Presso la Chiesa del SS. Rosario, CONVEGNO DIOCESANO sulle Opere di Misericordia: “Misericordia e verità si incontreranno, giustizia e pace si baceranno”. A seguire, Pellegrinaggio in Santuario e S. Messa. Canti della Corale “Gruppo Canto” della Parrocchia “Cristo Re” di Belpasso.
DOMENICA 3 APRILE – SOLENNITÀ DELLA DIVINA MISERICORDIA
Giubileo dell’UNITALSI, Sezione di Catania.
ore 11,00 S. Messa e Angelus.
ore 19,30 S. MESSA presieduta dal Rev.mo P. Abate dom Benedetto M. Chianetta, Ordinario emerito dell’Abbazia territoriale di Cava de’ Tirreni (SA). A seguire, PROCESSIONE con la Madonna dell’Elemosina nelle piazze Roma e Collegiata. Canti della Corale “Maria SS. del Rosario” di Adrano.
14 Mar 2016
Sabato 12 marzo in Santuario un’appassionata catechesi biblica di don Antonino La Manna. L’evento, collocato tra le iniziative giubilari dell’Anno Santo della Misericordia a Biancavilla, ha avuto come tema “La Misericordia nella Sacra Scrittura”.
Redazione SME
Nel suo intervento sul tema della misericordia, al centro del giubileo voluto dal Santo Padre Francesco, P. Nino ha evidenziato che la parola “misericordia” compare innumerevoli volte nella Bibbia, anche se nelle lingue originali (ebraico e greco) non si trova un’unica definizione che corrisponde all’italiano “misericordia”, e ciò richiede una certa varietà di traduzione. Nell’ebraico biblico sono due i termini più utilizzati. Il primo è “rehamîm”, letteralmente “viscere”: è il sentimento profondo che lega due persone per ragioni di sangue e di cuore (genitori e figli, o fratelli); esprime perciò un amore quasi istintivo e, appunto, “viscerale”. L’altro termine è “hesed”, che indica “bontà”, “pietà”, “compassione” ed esprime sempre la fedeltà di Dio con e per l’uomo.
Nel testo greco, il termine più usato (sia nell’antica traduzione greca del testo ebraico, sia nel Nuovo Testamento) è il verbo “eléo”, che nell’Antico Testamento traduce di solito “hesed”, e significa “avere o agire con misericordia”; di norma è riferito a Dio.
Fatta questa esegesi terminologica, il relatore ha ricordato come in Maria, Madre di Misericordia, è profondamente manifesto l’amore misericordioso dell’unigenito figlio di Dio per l’uomo; caratteristico è il contatto guancia a guancia tra Madre e Figlio, ben rappresentato nell’Icona della Madonna dell’Elemosina (Elèusa), venerata in modo speciale a Biancavilla.
Continuando l’esegesi biblica, don La Manna ha ricordato che nel libro del Pentateuco si descrive l’atteggiamento di Dio davanti al peccato e al tradimento dell’uomo; così il Signore si rivolge a Mosè: “A chi vorrò far grazia farò grazia e di chi vorrò aver misericordia avrò misericordia” (Es 33,19). Ma è soprattutto in altre parti della Scrittura che s’incontra la parola misericordia: così, in 2Sam 24,14 è Davide a proclamare che “la misericordia del Signore è grande”; da rileggere anche la grande preghiera contenuta nel libro di Neemia (cap. 9) oppure le tante citazioni del Secondo libro dei Maccabei (“egli non ci toglie mai la sua misericordia…”, 2Mac 6,16) e del Siracide.
Anche i profeti cantano la misericordia di Dio; basti per tutti Is 54,10: “Anche se i monti si spostassero e i colli vacillassero, non si allontanerebbe da te il mio affetto… dice il Signore che ti usa misericordia” (qui è ben espressa la fedeltà di Dio).
Ancora, nell’Antico Testamento, sono i Salmi a contenere le più belle pagine sull’amore incondizionato di Dio, anche davanti al peccato: nelle parole di chi si rivolge a Dio nell’angoscia, leggiamo tutta la fiducia dell’uomo nei confronti di un Dio “pieno di misericordia con chi l’invoca” (Sal 85(86),5).
Nel Nuovo Testamento, ha ricordato sempre P. Nino, la parola misericordia compare negli scritti di Paolo, in particolare nella Lettera ai Romani, sempre in riferimento all’agire di Dio verso gli uomini. L’apostolo l’utilizza poi anche in Ef 2,4, in un passaggio dove (insieme ad amore e grazia) indica l’agire salvifico di Dio in Gesù: “Ma Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amato, da morti che eravamo per le colpe, ci ha fatto rivivere con Cristo: per grazia siete salvati”. Non mancano anche gli inviti ad agire con misericordia, ad esempio nelle Lettere di Giacomo e di Giuda. Nei
Vangeli, la parola misericordia compare cinque volte tra Mt e Mc (tra cui la quinta beatitudine, “beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia”, Mt 5,7), e cinque volte nel solo Vangelo di Luca (tutte nel primo capitolo, dove Maria e Zaccaria esaltano la misericordia del Dio d’Israele). Proprio quello di Luca è detto il “Vangelo della misericordia”, come ha recentemente ricordato il Papa.
A partire dalla richiesta di Lc 6,36 (“Siate misericordiosi come il Padre vostro è misericordioso”), passando per lo sguardo compassionevole di Gesù verso la vedova di Nain (Lc 7,11-17) o la peccatrice (Lc 7,36-50), fino alle celebri tre parabole sulla misericordia del capitolo quindicesimo, tutto il terzo Vangelo fa della misericordia il tratto caratteristico di Dio, in particolare come atteggiamento verso il peccatore.
Al termine della catechesi è seguito un breve dibattito. L’incontro è stato poi chiuso con il “ringraziamento” all’oratore espresso dal prevosto, don Pino Salerno e dal presidente dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”, Giuseppe Santangelo.
Un omaggio devozionale è stato inoltre compiuto dal biblista presso l’altare della Madre dell’Elemosina.
13 Mar 2016
Redazione SME
Prosegue la peregrinazione dell’Icona della Madonna dell’Elemosina tra le comunità ecclesiali della città di Biancavilla. Nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 marzo, l’Icona della Madre della Misericordia ha fatto tappa nella Parrocchia dell’Idria. Sabato pomeriggio è stata accolta dinanzi l’ingresso principale di Villa delle Favare dalla locale Confraternita in abiti tradizionali, che per via Vittorio Emanuele l’ha accompagnata devotamente fino alla chiesa parrocchiale dove è stata “salutata” dal parroco don Salvatore Nicoletti e da altri fedeli della comunità. Dopo la collocazione sul piano del presbiterio, ha avuto luogo un breve momento di preghiera e successivamente è stata celebrata la S. Messa vespertina della V domenica di Quaresima. Nella giornata di domenica, dopo la Messa mattutina, l’immagine della Madre di Dio è stata recata in processione tra alcune vie della parrocchia dove è stata venerata dagli abitanti del quartiere. Nel pomeriggio, dopo l’Eucarestia, l’Icona ha lasciato l’Idria per fare rientro in Basilica Santuario. Alla Madre dell’Elemosina, la Comunità parrocchiale tutta di S. Maria dell’Idria, ha affidato il cammino pastorale, le fatiche, le attese e le speranze di quella porzione di Chiesa che cammina nel tempo e nella storia e che vede nel Signore Gesù il volto della misericordia del Padre, con Maria madre di Dio e della misericordia.
12 Mar 2016
Due appuntamenti di elevazione spirituale e culturale per la Pasqua di Misericordia 2016 a Biancavilla.
Santuario giubilare di S. Maria dell’Elemosina
SABATO 19 MARZO alle ore 19,30
Le 7 PAROLE DI GESU’ CRISTO IN CROCE di P. Branchina.
Meditazioni sulle Parole di misericordia del Signore pronunciate sul patibolo della croce.
Esecuzione della Corale Polifonica “P. Branchina” di Adrano,
diretta dal M° Piera Bivona.
All’organo Vincenzo Benina.
Meditazioni del Prof. Salvo Italia.
DOMENICA 27 MARZO alle ore 20,30
GLORIA di A. Vivaldi.
Un inno dei primi secoli che contiene in sintesi la storia della salvezza, con il quale la Chiesa, radunata nello Spirito Santo, glorifica Dio Padre per la sua opera a favore dell’uomo e supplica l’Agnello per impetrare misericordia.
Esecuzione del Coro Lirico “NAMAE” di Acireale,
diretto dal M° Carmelo Pappalardo.
Al pianoforte Stefania Privitera.
9 Mar 2016
Oltre 200 esponenti di Azione Cattolica delle varie parti della Diocesi, Domenica 6 marzo a Biancavilla per un intenso momento spirituale, nel contesto del Giubileo, con la presenza straordinaria di Don Pasqualino Di Dio, incaricato del Papa per il Giubileo della Misericordia
di Tony Bonaventura e Graziella Pennisi
Momenti di grande “Grazia” quelli vissuti dal settore Adulti di Azione Cattolica durante l’annuale ritiro diocesano di Quaresima, che si è svolto domenica 6 marzo a Biancavilla, con la collaborazione della locale Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”.
Racchiudere in un racconto le emozioni vissute durante la giornata, che ha visto la partecipazione numerosa di tanti soci, è complicato.
La meravigliosa accoglienza dell’Ac di Biancavilla presso “Villa delle Favare” ha dato inizio alla giornata.
L’arrivo della bellissima Icona della Madonna dell’Elemosina – Madre della Misericordia e la celebrazione dell’Ora media hanno introdotto il momento di riflessione guidato da don Pasqualino Di Dio, incaricato da Papa Francesco per il Giubileo come “Missionario della Misericordia”.
Nella sua meditazione, don Lino ha fatto riscoprire come Dio è Padre Misericordioso e per prima Maria, la madre di Gesù si è affidata totalmente a Lui; ci ha ricordato come Dio ogni mattina ci dà il suo buongiorno: “Non temere”, e come Maria prima nell’Annunciazione e dopo, con la visita a S. Elisabetta, siamo chiamati a dire il nostro “eccomi” per alzarci e andare in fretta verso gli altri, verso le periferie.
Le parole di don Lino, semplici e piene di significato sono arrivate dritte al cuore, dale quali è scaturito un confronto ricco di domande e tante emozioni.
Dopo la condivisione del pranzo, si è svolto il pellegrinaggio verso la Basilica di Biancavilla, che è Santuario giubilare nell’anno della Misericordia.
Lungo in percorso, canti e riflessioni su Maria “donna in cammino”, “donna del pane”, “donna del popolo”, “donna obbediente”, “donna dei nostri giorni”, così come suggerito da mons. Tonino Bello, dal “testo adulti – Viaggiando” di quest’anno pastorale.
Tanta commozione all’ingresso in Santuario dell’Icona della Madonna dell’Elemosina portata a spalla dal Presidente,Vice Presidente Adulti e alcune socie dell’Azione Cattolica diocesana.
La Santa Eucarestia, celebrata dall’assistente del settore Adulti, don Ezio Coco con annesso il dono dell’Indulgenza plenaria giubilare e una foto di gruppo dei partecipanti sul sagrato della Basilica, hanno concluso un giorno che tutti porteremo nel cuore per sempre.