“IN CHARITATE CORPORIS AC SPIRITUS”

in_charitate_corporis2In mostra nel Santuario mariano giubilare di Biancavilla, 14 opere scultoree per contemplare nell’arte la Misericordia di Dio.

Redazione SME

13101361_10207841938718449_571399871_nVivere l’Anno Santo della Misericordia sotto lo sguardo della Madonna dell’Elemosina, Madre della Misericordia, costituisce per la comunità biancavillese un privilegio del tutto speciale, che impegna a valorizzare al massimo il tempo di grazia straordinario che è il Giubileo della Misericordia. Tale occasione, infatti, ha messo in moto l’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”, di concerto con la Prepositura parrocchiale, per una serie di 13140957_10207841955518869_1430045879_niniziative spirituali, caritative e culturali volte a valorizzare la realtà del Santuario mariano biancavillese, nel desiderio di farne un centro di spiritualità per approfondire la verità dell’amore misericordioso di Dio per l’uomo e, alla scuola della Madre della Tenerezza, rispondere all’invito del Signore: “Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso” (Lc 6,36).
13081639_10207841960759000_1280452534_nTra le varie proposte culturali si colloca l’itinerario di sculture contemporanee “IN CHARITATE CORPORIS AC SPIRITUS” che è stato inaugurato la sera di sabato scorso, 30 aprile, per rimanere fruibile fino al 20 novembre prossimo, chiusura del Giubileo. Un evento che, a partire da una matrice artistico-culturale, ingloba a pieno titolo caratteri spirituali e caritativi.
13101427_10207841963119059_73411945_nGli artisti che hanno aderito all’iniziativa, coadiuvati dallo scultore Salvatore Mazzone, sono: Orazio Ardini, Teresa Balsamo, Piermanuel Cartalemi, Pippo D’Angelo, Alfio Cottone, Paolo Guarrera, Giuseppe Mazzaglia, Salvatore Messina, Mario Restifo, Pietro Terzo, Francesca Tita, Innocenzo Torrisi, Luca Zuppelli oltre allo stesso Mazzone.
13100968_10207841946358640_1318010261_nAlla serata di sabato, che ha dato il via alla manifestazione culturale, è intervento il noto storico e critico d’arte, Paolo Giansiracusa che ha lodato l’iniziativa, evidenziandone l’alta valenza artistico-culturale. Brevi Interventi sono stati anche tenuti dal prevosto, don Pino Salerno; dal Presidente dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”, Giuseppe Santangelo e da Salvatore Mazzone, curatore della mostra d’arte contemporanea.
13115751_10207841943678573_1035707282_nNella bolla di indizione del Giubileo, papa Francesco scrive: “È mio vivo desiderio che il popolo cristiano rifletta durante il Giubileo sulle opere di misericordia corporale e spirituale. Sarà un modo per risvegliare la nostra coscienza spesso assopita davanti al dramma della povertà e per entrare sempre di più nel cuore del Vangelo, dove i poveri sono i privilegiati della misericordia divina. La predicazione di Gesù ci presenta queste 13115600_10207841939198461_2060465013_nopere di misericordia perché possiamo capire se viviamo o no come suoi discepoli” (Misericordiae Vultus n. 15).
Accogliendo questa esortazione, quindi, è nata l’idea dell’itinerario di meditazione attraverso il linguaggio antico e sempre nuovo dell’arte, da sempre coltivato nella Chiesa come “Biblia pauperum”.
13140521_10207841946718649_1235007392_nNelle quattordici rappresentazioni plastiche, distribuite nelle navate laterali della Basilica, il fedele-visitatore da sabato scorso, avrà la possibilità di contemplare le sette opere di misericordia corporale e le sette di misericordia spirituale realizzate secondo lo stile e la sensibilità propria ad ogni artista.
13084192_10207841956638897_439281827_nLa bimillenaria tradizione spirituale e catechetica della Chiesa vede nelle opere di misericordia la via per praticare l’amore che sa comprendere la miseria dell’uomo e contribuire al suo riscatto. Riscoprire, infatti, le opere di misericordia corporale e quelle spirituali significa per i cristiani riconoscere nel fratello povero, solo, straniero… il volto sofferente del Cristo, come ammonisce Gesù stesso nel vangelo: “Qualunque cosa avete fatto ai più piccoli, lo avete fatto a me”, (Mt 25,40).
13101170_10207841951638772_125882545_nL’auspicio è che quanti giungeranno in Santuario, arricchito dal dono dell’indulgenza plenaria, culla della devozione alla Theotokos Elèusa, trovino un “Oasi di Misericordia”, da realizzare tramite sostegno solidale e proposta evangelica di verità. Quella “Verità” che Benedetto XVI, nella speciale udienza riservata in Vaticano ad una delegazione dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” del 19 ottobre 2015, ben coniugava con la 13140547_10207841935238362_1112289065_n“Misericordia”: “La misericordia – afferma Papa Ratzinger – è autentica se risponde alla verità dell’uomo. Se non faccio un gesto conforme alla verità, non aiuto il fratello che ha bisogno. Come dice il salmo: misericordia e verità si incontreranno… Voi devoti della Madonna dell’Elemosina, imparate da Maria la vera misericordia”.
13045492_10207841948358690_1508011875_nLa serata si è conclusa con la distribuzione ai presenti del catalogo illustrativo della mostra, patrocinato dal Comune di Biancavilla e rilegato in una bella veste grafica.
Al prof. Giansiracusa e a tutti gli artisti, è stata data la possibilità di ammirare da vicino 13084294_10207841935878378_1235726315_nl’Icona della Vergine SS. dell’Elemosina, che per l’occasione è stata fatta discendere sul piano presbiterale tramite l’argano meccanico. La posa per una foto-ricordo e la distribuzione di riproduzioni dell’Icona mariana, hanno chiuso la manifestazione.

13101482_10207841958118934_212837924_nDalla Lettera agli Artisti di Benedetto XVI – 21 Novembre 2009 “Cari Artisti, avviandomi alla conclusione, vorrei rivolgervi anch’io, come già fece il mio Predecessore, un cordiale, amichevole ed appassionato appello. Voi siete custodi della bellezza; voi avete, grazie al vostro talento, la possibilità di parlare al cuore dell’umanità, di toccare la sensibilità individuale e collettiva, di suscitare sogni e in_charitate_corporis23speranze, di ampliare gli orizzonti della conoscenza e dell’impegno umano. Siate perciò grati dei doni ricevuti e pienamente consapevoli della grande responsabilità di comunicare la bellezza, di far comunicare nella bellezza e attraverso la bellezza! Siate anche voi, attraverso la vostra arte, annunciatori e testimoni di speranza per l’umanità! in_charitate_corporis24E non abbiate paura di confrontarvi con la sorgente prima e ultima della bellezza, di dialogare con i credenti, con chi, come voi, si sente pellegrino nel mondo e nella storia verso la Bellezza infinita! La fede non toglie nulla al vostro genio, alla vostra arte, anzi li esalta e li nutre, li incoraggia a varcare la soglia e a contemplare con occhi affascinati e commossi la méta ultima e definitiva, il sole senza tramonto che illumina e fa bello il presente”.

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Missione al Popolo con la Madre della Misericordia

di Lorena Biondi

13140539_10207828121493027_1549593249_nNel prezioso tempo di Grazia del Giubileo della Misericordia, indetto da Papa Francesco, alla ricca costellazione di eventi e iniziative dell’anno giubilare biancavillese, venerdì 29 e sabato 30 aprile si è aggiunta una Missione Mariana, ad opera dei volontari del GAM (Gioventù Ardente Mariana), rivolta a tutta la realtà della comunità parrocchiale della Chiesa Madre. I missionari, soprattutto giovani, accompagnati da due sacerdoti, don Biagio e don Emanuele, sono arrivati a Biancavilla nel primo pomeriggio di venerdì 29 maggio, e sono stati accolti e ospitati nei locali del Convento dei Frati Minori di Biancavilla, dove la comunità dei frati ha messo a disposizione gli alloggi e i luoghi per i momenti di fraternità, di condivisione, di preghiera e di preparazione alla missione. I missionari sono stati 13140810_10207828124133093_375388560_naccompagnati nei due giorni della missione dai giovani e da un gruppo di fedeli della parrocchia e dell’Associazione “SME”, che hanno provveduto all’accoglienza, ai pasti, e hanno aiutato i missionari nelle missioni per le strade, facendo loro da guida nel territorio parrocchiale, e aiutandoli nei vari momenti di preghiera.
Nel pomeriggio di venerdì 29 maggio la missione è stata rivolta al quartiere di Sberno. I missionari si sono recati in via dell’Uva, con l’Icona della Madonna dell’Elemosina, accolta con gioia dai fedeli del quartiere, che per l’occasione si sono riuniti attorno alla Protettrice della città partecipando attivamente al momento di preghiera. L’apertura e la commozione 13082141_10207828121773034_884500746_ndei fedeli e l’aria di festa che l’arrivo della Madonna è riuscito a portare, come anche l’accoglienza verso i missionari, a cui sono stati offerti dei dolci alla fine del momento, possa per noi essere un invito e un incoraggiamento a promuovere e intensificare le missioni nei territori parrocchiali, dove c’è sempre bisogno di speranza e gioia, le qualità distintive di ogni Cristiano.
La missione è proseguita con le ‘consacrazioni’ delle famiglie del quartiere da parte dei missionari, durante le quali i missionari visitavano ogni casa con una piccola icona della Madonna dell’Elemosina, recitando l’Ave Maria e l’atto di consacrazione alla Madonna, e 13082007_10207828122053041_1344897931_nalle ore 18,00 presso il Largo del Volontario il Quadro della Madonna dell’Elemosina è stato accolto da un piccolo numero di fedeli, che l’hanno accompagnata in processione, recitando la corona del Rosario, presso il Centro d’Ascolto del quartiere, dove si è poi svolto un momento di cenacolo di preghiera e alle ore 19,30 la Santa Messa. Durante la processione per le strade del quartiere, la Madonna ha fatto una deviazione per visitare una famiglia dove alcuni anziani hanno espresso il desiderio di poterla accogliere nella loro casa, anche solo per pochi minuti, e durante il momento di preghiera, i locali del centro d’ascolto si sono riempiti di fedeli, richiamati dall’invito che i missionari hanno rivolto 13115457_10207828122253046_329722711_nloro passando per le strade con megafoni e volantini. La prima giornata di Missione si è poi conclusa con l’iniziativa del ‘Rosario sotto le stelle’, alle ore 22,00, in piazza Roma, a cui hanno aderito anche alcuni giovani delle altre parrocchie, invitati dai giovani della Matrice.
La mattinata del secondo giorno di missione, sabato 30 aprile, è stata dedicata alla consacrazione delle famiglie degli altri quartieri della parrocchia, e nel pomeriggio, mentre alcuni gruppi di missionari continuavano le consacrazioni delle famiglie, altri gruppi presso la chiesa del Rosario hanno animato un momento di preghiera per i bambini del catechismo, suddiviso in due turni: dalle 16,00 alle 17,00 per i bambini dai 7 ai 9 anni, e 13081641_10207828125133118_1121203875_ndalle 17,00 alle 18,00 per i bambini dai 10 ai 13 anni. Nel frattempo, un altro gruppo di missionari, accompagnati da alcuni fedeli della parrocchia, si sono recati presso l’Opera Cenacolo di Croce Vallone e presso l’Ospedale cittadino, per un breve momento di preghiera rivolto agli ospiti delle strutture, che hanno accolto con gioia l’arrivo delle icone della Madre dell’Elemosina.
Alle ore 18,00 presso la Chiesa del Rosario si è svolto un momento di preghiera rivolto ai giovani, alla fine del quale sono state bruciate le preghiere scritte dai fedeli nei due giorni di missione, e un corteo costituito dai missionari e da altri fedeli, guidato dalla Croce 13141063_10207828120773009_1016719873_nGiubilare, ha accompagnato l’Icona della Madonna nel Santuario Giubilare, dove la Missione si è conclusa con la Santa Messa delle 19.30.
La missione è stata un’occasione di comunione e riscoperta della bellezza della condivisione, dell’accoglienza e del valore inestimabile della preghiera. La partecipazione ai vari momenti non è stata molto numerosa, ma in un mondo di numeri e statistiche, dove conta l’audience e lo ‘share’, l’apparenza più dell’essenzialità, e spesso si viene annebbiati da tanto ‘fumo’ e pochi sono davvero i valori e i momenti che ci riempiono l’anima e ci spingono a crescere e a non accontentarci mai di una vita vuota e superficiale, 13101279_10207837770974258_1579314606_nrisuonano nei nostri cuori le parole del Vangelo: “Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro” (Mt 18, 20). Per chi ha partecipato, per chi ha ricevuto una visita in un momento di difficoltà, un sorriso in un momento di tristezza, una parola di conforto in un momento di dolore, per chi è rimasto colpito da una frase, da un canto, per chi ha avuto la possibilità di confessarsi, di condividere il proprio tempo e donarlo, per chi ha pregato dopo tanto tempo, per chi è passato per caso e ha trovato una novità, per ciascuno di noi che ci siamo stati… è stato un dono, un’occasione e un’opportunità in più per camminare e farsi condurre sulla propria ‘strada del Sole’, sotto il tenero sguardo di Misericordia a noi tanto caro.

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Il Mese di Maggio con la Madre della Misericordia: COMUNICATO STAMPA

Il Mese di Maggio nel Giubileo della Misericordia a Biancavilla prevede una serie di iniziative specifiche: pellegrinaggi, raduni diocesani, Peregrinatio Mariae, eventi culturali e una raccolta di olio e generi alimentari per le mense diocesane della Caritas.

COMUNICATO STAMPA

Il mese di maggio si connota quest’anno a Biancavilla per alcune specifiche iniziative collegate alle celebrazioni per l’Anno Santo della Misericordia, il primo Giubileo della storia che si celebra anche a livello di Chiese particolari e locali, come indicato da Papa Francesco e decretato dal nostro Arcivescovo Salvatore.

In preparazione al mese tradizionalmente dedicato alla devozione alla Madonna, venerdì 29 e sabato 30 aprile si svolgerà a Biancavilla una missione popolare a cura del GAM (Gioventù Ardente Mariana). I missionari, laici e sacerdoti, visiteranno le famiglie della Parrocchia del Santuario di Maria SS. dell’Elemosina, con particolare attenzione ai quartieri periferici: venerdì pomeriggio porteranno l’Icona della Madonna dell’Elemosina nel quartiere di Sberno, dove animeranno un Cenacolo di preghiera, seguito dalla S. Messa.  Particolare attenzione dedicheranno anche ai giovani e agli ammalati, con un “Rosario sotto le stelle” venerdì sera e la visita all’ospedale cittadino sabato pomeriggio. A chiusura della Missione, sabato sera, dopo la Messa conclusiva, si svolgerà un falò con le intenzioni di preghiera.

Nella giornata di sabato 30 aprile verrà inaugurata la mostra “IN CHARITATE CORPORIS AC SPIRITUS – Arte Sacra nella scultura contemporanea”. 14 artisti siciliani di fama, tra cui docenti presso Licei d’Arte ed Accademie, esporranno le loro creazioni artistiche illustrative delle opere di misericordia corporale e spirituale. La mostra, curata da Salvatore Mazzone, ha il patrocinio della Regione Sicilia e del Comune di Biancavilla e sarà visitabile in Santuario fino al 20 novembre 2016. In occasione dell’inaugurazione verrà distribuito il catalogo realizzato per l’occasione, con il contributo del critico d’arte Paolo Giansiracusa.

Nel mese di maggio si alterneranno in Santuario diversi pellegrinaggi di fedeli provenienti dalle parrocchie cittadine e da varie comunità siciliane. Tra gli altri, lunedì 2 il Club “Madri cristiane” di Paternò. Il calendario è pubblicato in dettaglio su www.madredimisericordia.it e su www.santamariaelemosina.it. La Madonna dell’Elemosina, per l’occasione, verrà esposta per tutto il mese solennemente all’altare maggiore, tra le nuove icone degli Arcangeli Michele e Gabriele, recentemente inaugurate.

Sabato 7 si svolgerà il raduno delle confraternite diocesane, con la processione dell’Icona della Vergine dell’Elemosina dalla Chiesa del Convento di S. Francesco fino al Santuario, dove sarà celebrata la S. Messa, presieduta da Mons. Salvatore GENCHI, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Catania.

Domenica 8 maggio, nella ricorrenza della festa della mamma, si daranno appuntamento a Biancavilla le Aggregazioni Mariane della Diocesi per “La Festa della Mamma della Misericordia”. In serata la Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Pio VIGO, Vescovo emerito di Acireale, e la fiaccolata in piazza con la preghiera del S. Rosario meditato. Tra le realtà presenti: “Gli amici del Rosario” di Catania, le Associazioni “Maria SS. della Guardia “ e “Maria SS. del Carmelo” di Belpasso, l’Associazione “Maria Ausiliatrice” di Adrano, la “Legio Mariae” di Catania. L’iniziativa è realizzata con il contributo della Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali.

Sabato 14 e domenica 15 le celebrazioni per la Pentecoste, la “Pasqua rossa”, che celebra il dono dello Spirito Santo agli Apostoli, riuniti con Maria, Madre della Chiesa.

Giovedì 19 la Conferenza in Santuario su “FEDE E RAGIONE, per un umanesimo integrale” con la presenza autorevole del noto scienziato Prof. Antonino ZICHICHI.

Ancora, nel mese di maggio si collocano le celebrazioni in onore di Maria Ausiliatrice curate dalla famiglia salesiana. Martedì 24 maggio avrà luogo il Giubileo della Famiglia Salesiana di Biancavilla.

Sabato 28 avrà luogo in Santuario una serata di musica e cultura dal titolo: “MAGNIFICAT! Il canto della Misericordia”. Parteciperanno le corali polifoniche: “S. Giorgio in S. Francesco di Paola” di Catania, “S. Domenico Savio” di Scordia, “Mater Domini” di Gravina, “Aetnensis” di Zafferana e il coro aziendale della StMicroelectronics “St Catania Singers”, con la partecipazione della corale della Basilica di Biancavilla. Nel corso della serata saranno presentati e premiati gli elaborati del concorso “La Misericordia cambia il mondo” che è in corso di svolgimento.

Domenica 29, solennità del Corpus Domini, si terrà in Santuario la Concelebrazione Eucaristica con la solenne processione cittadina del SS. Sacramento che si snoderà lungo il centro storico di Biancavilla. Al mattino, invece, saranno i Ragazzi del Catechismo a compiere il loro Giubileo della Misericordia.

A chiusura del mese mariano, martedì 31 maggio, l’Abate Benedetto M. CHIANETTA presiederà la S. Messa e la breve processione della Madonna dell’Elemosina in piazza Roma.

Nel corso del mese, inoltre, si svolgerà la Peregrinatio Mariae nei circoli e sodalizi del centro e nei quartieri della parrocchia Matrice.

In appendice, mercoledì 1° giugno il Belvedere di Biancavilla verrà intitolato al Beato P. Pino Puglisi, sacerdote martire della mafia, alla presenza di Maurizio ARTALE, direttore del Centro di Accoglienza “Padre Nostro” di Palermo e del fratello del Beato, Franco PUGLISI. Interverranno gli alunni delle scuole cittadine.

Infine, venerdì 3 giugno, in occasione della giornata di preghiera per la santificazione dei sacerdoti, verrà trasmessa in diretta su Radio Maria dal Santuario di Biancavilla la S. Messa con la preghiera del Rosario e dei Vespri, a partire dalle 16.40.

Nel desiderio di dare vita anche a un gesto concreto di misericordia, accogliendo l’appello della Caritas Diocesana, nel corso del mese di maggio verrà promossa una raccolta straordinaria di olio (ed eventuali altri generi alimentari non deperibili) da destinare alle varie mense diocesane che ogni giorno offrono centinaia di pasti a persone bisognose. Presso l’altare della Madonna dell’Elemosina sarà possibile depositare le proprie offerte, nella consapevolezza che tante gocce possono alimentare un grande fiume di carità e di amore.

Alla Vergine dell’Elemosina, che ci conduce in questo Anno Santo, continuiamo a chiedere l’Elemosina di cui abbiamo bisogno: il Figlio suo Gesù. Il segno di questa venerata Icona, infatti, è particolarmente eloquente della misericordia di Dio. Una misericordia che ci precede, e ci invita ad essere “misericordiosi come il Padre”.

La Madonna dell’Elemosina al Congresso Regionale della Misericordia

Al Raduno Regionale sulla Misericordia del 24 aprile 2016 l’Icona di Biancavilla, accolta nel palazzetto dello sport di Gela tra 4 mila fedeli. Tra i relatori, il Card. Rylko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici e i carismatici della Divina Misericordia.

Redazione SME

congresso-divina-misericordia35Domenica 24 aprile si è svolto al PalaCossiga di Gela, gremito da circa 4 mila persone, il VII Congresso Regionale della Divina Misericordia che raduna annualmente movimenti, gruppi di preghiera, varie realtà ecclesiali e singoli fedeli della Sicilia e oltre, che si ispirano al messaggio biblico della Divina Misericordia. Per l’occasione, si sono ritrovati al Palazzetto dello Sport congresso-divina-misericordia18fedeli giunti da varie parti della Sicilia, della Calabria e da altre regioni del Mezzogiorno d’Italia. In apertura si è dato lettura del messaggio del Card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, che ha esortato i partecipanti “ad essere espressione di una Chiesa in uscita, capace di abitare il quotidiano delle persone grazie a uno stile povero e solidale, di ridare speranza, per formare una Chiesa pronta a fare della vita ordinaria il luogo dell’incontro e dell’esperienza della misericordia di Dio”. Un caloroso messaggio di saluto ai Partecipanti al Convegno è pervenuto anche dal Cardinale Salvatore De Giorgi, già Arcivescovo di Palermo.
congresso-divina-misericordia21Il Convegno, in linea con la celebrazione dell’Anno Giubilare della Misericordia, è stato patrocinato dal Pontificio Consiglio per i Laici e dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e organizzato dal Comitato Mondiale dei Congressi della Misericordia, dall’Accademia Internazionale della Misericordia, dalla Diocesi di Piazza Armerina, dal Movimento “Fraternità Apostolica della Misericordia” e della “Piccola Casa della Misericordia” che si occupa congresso-divina-misericordia26delle famiglie disagiate del territorio nisseno. La prima relazione è stata tenuta da Ernesto Olivero, fondatore del Servizio Missionario Giovani e dell’Arsenale della Pace di Torino. A seguire, ha avuto luogo la Celebrazione Eucaristica, presieduta da S. Em.za il Card. Stanislao Rylko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, stretto collaboratore di Papa Francesco nella conduzione di uno dei più significativi dicasteri vaticani. Il Cardinale polacco ha portato i saluti personali di Papa Francesco, che ha assicurato la sua benedizione, incoraggiando i fedeli a proseguire con entusiasmo sulla via della Misericordia tracciata attraverso la fede e la carità.

congresso-divina-misericordia10Il Cardinale Rylko ha affermato durante l’omelia “Oggi Gela vive una domenica tutta speciale, a motivo del VII Congresso Regionale della Divina Misericordia. Saluto dunque tutti voi partecipanti al Congresso e mi congratulo con gli organizzatori – in particolare con il Movimento “Fraternità Apostolica della Divina Misericordia”, a partire dal suo assistente spirituale don Pasqualino di Dio – per questa preziosa iniziativa. È segno che volete vivere questo Anno Giubilare in profondità, lasciandovi realmente toccare dalla Divina Misericordia. congresso-divina-misericordia38Questo Giubileo ci ricorda che la misericordia, la tenerezza, la compassione e il perdono devono essere, in modo speciale, i tratti essenziali della nostra vita cristiana. La misericordia non è solo la “carta d’identità di Dio” in cui crediamo, ma dev’essere anche la “carta d’identità” di ogni discepolo di Cristo, cioè di ciascuno e di ciascuna di noi”. A conclusion della Celebrazione, seguita in diretta nazionale da Radio Maria, Radio Gela Exspress e Rete Chiara, ha fatto il suo ingresso al PalaCossiga l’Icona della Madonna dell’Elemosina – Madre della Misericordia, giunta congresso-divina-misericordia44per la speciale occasione dalla Basilica Santuario di Biancavilla. L’immagine della Madre di Dio, recata a spalla dai membri dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina, attraversando due ali di folla festante è giunta sino al palco della celebrazione dove il Cardinale Rylko ha guidato la preghiera di affidamento al Cuore Immacolato di Maria, Madre della Misericordia. Lo sguardo dolce e materno della Vergine dell’Elemosina ha fatto breccia nel cuore dei presenti. Subito dopo, l’Icona è stata recata nella cappella dell’Adorazione Eucaristica prolungata, accanto al SS. Sacramento esposto solennemente. I lavori del Congresso, dopo la pausa pranzo, sono continuati con l’Adorazione nell’Ora della Misericordia presieduta congresso-divina-misericordia30da don Pasqualino di Dio, coordinatore del Congresso, e animata da Ironi Spuldaro, membro del CNS del Rinnovamento Carismatico Cattolico del Brasile. A seguire, S. E. Mons. Rosario Gisana, Vescovo di Piazza Armerina, ha tenuto una relazione sulle opere di misericordia. L’ultima sessione è stata dedicata alle testimonianze di don Primo Poggi e Anna di Cesare del Santuario della Divina Misericordia di Caserta, degli attori Daniela Fazzolari e Sergio Sparascio, e della campionessa del mondo di tennis Mara Santangelo. La giornata si è conclusa con un momento di festa con i giovani. 

Riproduzioni dell’Icona della Madre dell’Elemosina sono state donate al Cardinale Rylko e a Don Pasqualino Di Dio, per la Piccola Casa della Misericordia che ha avviato a Gela diversi servizi di carità e solidarietà. 

Don Pasqualino Di Dio ha avuto modo di conoscere l’Icona della Madonna dell’Elemosina in occasione dei giorni di missione che ha animato a Biancavilla il 5 e 6 marzo scorsi, in qualità di Missionario per il Giubileo incaricato da Papa Francesco: “La Madonna dell’Elemosina – ha detto don Lino – mi è entrata nel cuore”. A lui le congratulazioni della nostra Associazione per il lavoro svolto e per l’ottima riuscita del Convegno.

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