EXTRA OMNES
di Alessandro Scaccianoce
Ci siamo.
E’ il momento di mettere a tacere le voci, le chiacchiere, le previsioni, le opinioni e i sondaggi. Fuori tutti e tutto. E’ il momento della coscienza. Con l’avvio del Conclave i Cardinali si ritrovano in un contesto isolato e schermato, che mantiene ben lontane le voci del mondo, per poter esprimere la propria preferenza in piena coscienza. Nessun altro tra loro e Dio. La claustrazione vuole salvaguardare la loro indipendenza: nessuna influenza o interferenza. Perché la loro responsabilità è gravissima!
Extra omnes! La plurisecolare sapienza della Chiesa, infatti, ha compreso bene che l’elezione del Vicario di Cristo non può che essere compiuta in un contesto di clausura, in cui non si dimenticano per questo le necessità del momento presente, ma si vivono con un ragionevole distacco che consente di analizzare e valutare ciò che davvero è prioritario.
Extra omnes! Nel silenzio della coscienza riecheggiano nella Cappella Sistina le attese e le speranze della Chiesa e dell’umanità intera. A porte chiuse, al riparo dal mondo, per una decisione che sia per il bene del mondo. Ci consola sapere che tanto chiacchiericcio adesso si mette a tacere. Le discussioni e i dibatiti non servono più. L’opinione pubblica, mediatica, non ha più alcun valore. Ci sono decisioni, come questa, che vanno assunte con meditazione da una coscienza pura e purificata. Anche Gesù, prima di scegliere i suoi collaboratori, si ritirò sul monte in disparte a pregare. Non fece un sondaggio.
Extra omnes! Anche per noi, che ci siamo appassionati in questi giorni alle previsioni, indagando sui profili biografici dei papabili, è il momento di lasciare tutto fuori… di fare spazio al silenzio. E alla preghiera. Perché non c’è niente di meglio da fare, per preparasi ad accogliere il nuovo Papa che tra poche ore si affaccerà dalla Loggia centrale della Basilica Petrina.
Non sappiamo chi sarà e come sarà il nuovo Papa, anche se conoscessimo fino in fondo le pieghe della sua biografia. Non dovrà compiacere il mondo, ma continuare a mostrare la bellezza di Cristo e del Vangelo. Sappiamo che da quel momento si inizierà a scrivere una nuova storia. Per lui e per la Chiesa.
Solo a quel punto si riapriranno le porte. Sarà il tempo della Pentecoste.
Riunite in preghiera le Aggregazioni del Vicariato
Ieri sera l’appuntamento in Basilica Santuario a Biancavilla.
Presente tra le altre anche l’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”.
di Giuseppe Sant’Elena (per la Redazione SME)
Ieri domenica 10 marzo, presso la Basilica Santuario di Maria SS. dell’Elemosina in Biancavilla si sono date appuntamento le diverse aggregazioni ecclesiali che vivono ed operano nel territorio del XIII Vicariato pastorale di Biancavilla e S. Maria di Licodia. Con una S. Messa alle ore 18,30 celebrata dal Prevosto Parroco don Pino Salerno, i membri dei vari gruppi, associazioni e movimenti hanno potuto riunirsi in preghiera e rinnovare così, assieme a tutta la Comunità cristiana, la propria professione di Fede col “Simbolo degli Apostoli”. L’evento si inserisce nell’Anno della fede che, l’ottobre scorso, S. S. Papa Benedetto XVI aveva inaugurato per una rinnovata adesione al Credo cattolico e annuncio del Messaggio cristiano. Nella sua omelia il celebrante, commentando il Vangelo del “Padre Misericordioso”, ha richiamato come il Signore si cura dei suoi figli ed è Lui, per primo, ad averne compassione e misericordia. La liturgia è iniziata col saluto introduttivo del coordinatore della Commissione vicariale per le aggregazioni ecclesiali, Giuseppe Sciacca; mentre a finire, l’intervento del Vicario foraneo, don Giovambattista Zappalà ha spronato le varie realtà presenti a lavorare sempre più e nella direzione intrapresa per l’edificazione del Regno di Dio. Nell’occasione, il Vicario, ha augurato a tutta l’assemblea una buona Pasqua, essendo questa ormai prossima. Nella liturgia si è anche pregato per la Chiesa in un momento così delicato e per il Collegio cardinalizio chiamato ad eleggere il nuovo successore dell’Apostolo Pietro. La Celebrazione eucaristica è stata animata dai vari rappresentanti dei gruppi presenti coordinati dal Segretario della commissione, Giuseppe Santangelo. Il servizio musicale è stato lodevolmente assicurato dall’organista della Basilica-matrice, Vincenzo Benina. Erano presenti le seguenti aggregazioni: Ordine Francescano Secolare, Terz’Ordine carmelitano, Rinnovamento nello Spirito, Comunità Neocatecumenali, Cooperatori Salesiani, Azione Cattolica, Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” Fraternità “Ecco Tua Madre”, Circolo S. Placido, Amici “S. Angela Merici”. A tutti, la Commissione ha fatto dono del testo del Credo “degli Apostoli”.
Aggregazioni ecclesiali del Vicariato: Domani incontro.
Si svolgerà domani, domenica 10 marzo nell’ambito di una S. Messa, l’incontro delle aggregazioni ecclesiali presenti e operanti nella Comnità ecclesiale del XIII Vicariato pastorale Biancavilla-S. Maria di Licodia. L’appuntamento è per le ore 18,30 presso la Basilica Santuario di Biancavilla. durante la Liturgia avverrà la “Consegna del Credo” e il rinnovo della Professione di Fede da parte di tutti i presenti.
Parteciperanno le seguenti Aggregazioni:
di Diritto Pontificio (Universale):
– Ordine francescano Secolare,
– Movimento “Rinnovamento nello Spirito”,
– Movimento “Comunità Neocatecumenale”,
– Associazione “Salesiani Cooperatori”.
di Diritto Nazionale:
– Associazione “Azione cattolica Italiana”
di Diritto Diocesano:
– Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”
– Associazione “Fraternità Ecco tua Madre”
di Diritto Parrocchiale:
– Circolo “S. Placido”
Altro:
– Gruppo “Amici S. Angela Merici”