Comunicazioni del Presidente ai membri dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”

A tutti i Soci

Amici carissimi,
avviandoci alla conclusione del mese di maggio, tanto caro alla devozione mariana e nel quale ci siamo riuniti e spesi come aggregazione in diverse azioni spirituali e di evangelizzazione, voglio ricordarVi alcuni appuntamenti che ci vedranno fra qualche giorno ancora una volta uniti nel nome del Signore per testimoniare la nostra appartenenza a Cristo, alla sua Santa Madre e alla Chiesa.

venerdì prossimo 31 maggio, alle ore 19,00, ci incontreremo in Santuario per il Santo Rosario al quale seguirà alle ore 19,30 la S. Messa vespertina nella festa liturgica della Visitazione. Al termine della celebrazione, preleveremo l’Icona benedetta della Vergine SS.ma dell’Elemosina dall’Altare maggiore ed uscendo dalla Basilica la condurremo lungo le piazze Roma e Collegiata per poi riportarla in chiesa presso la Sua Cappella-Custodia. Ricordo di intervenire in divisa e Scapolare. Al mattino (ore 10,30), per chi lo volesse, assisteremo alla celebrazione del matrimonio di due nostri giovani associati: Placido Calderoni e Miriam Mazzaglia, ai quali sin d’ora porgiamo i nostri più fervidi ed affettuosi auguri.

Sabato 1 giugno, alle ore 18,30, con tutta la Comunità ecclesiale del XIII Vicariato saremo chiamati ad intervenire alla Celebrazione eucaristica di apertura della Visita Pastorale del nostro Arcivescovo, S. E. Mons. Salvatore Gristina. L’evento avrà luogo in piazza Collegiata e sarà vissuto nel contesto della solennità liturgia del Corpus Domini, per cui al termine della celebrazione, si svolgerà la tradizionale Processione eucaristica cittadina. Anche in questa occasione saremo presenti, come di consueto, col nostro abito associativo.

Col presente avviso, colgo l’occasione per anticiparVi che Mons. Arcivescovo nel corso della Sua Visita a Biancavilla ha riservato un incontro con la nostra Associazione mariana. Tale appuntamento si svolgerà domenica 22 settembre p.v.
Sin d’ora invito tutti Voi, cari fratelli e le sorelle associati, ad intensificare la preghiera per questo speciale evento di grazia consapevoli che nella persona del Vescovo, successore degli Apostoli è Cristo Buon Pastore che “visita e redime il suo Popolo”.

Per il resto, come è noto, nei mesi estivi verranno interrotte tutte le nostre attività per poi riprenderle in occasione delle Grande Festa Estiva in onore della nostra amata Patrona. Per preparare tale ricorrenza mariana, a tempo debito, comunicherò la data dell’incontro organizzativo del Direttivo.

Nell’attesa di incontrarci, porgo affettuosi e fraterni saluti.

Biancavilla, 27 maggio 2013

Giuseppe Santangelo, Presidente

Ieri in centomila a Palermo per la beatificazione del sacerdote palermitano che fu assassinato nel ‘93 dalla mafia.

All’evento di Beatificazione, presente anche una rappresentanza dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” che ha confermato la partecipazione alla liturgia di beatificazione.

Il Santo Padre Francesco, all’Angelus di oggi, ricorda la figura del nuovo beato.

Redazione SME

Da ieri il sacerdote palermitano Giuseppe Puglisi è beato. Ad accogliere il decreto di beatificazione di 3P (P. Pino Puglisi) che ha lottato contro la mafia ed è stato assassinato nel quartiere di Brancaccio a Palermo il 15 settembre 1993 c’erano secondo le stime ufficiali circa 100 mila fedeli giunti al Foro Italico “Umberto I” del capoluogo siciliano. Don Pino, come veniva comunemente chiamato, è stato proclamato beato con la lettura della lettera apostolica del papa regnante da parte dell’Em.mo Sig. Cardinale Salvatore De Giorgi. La celebrazione eucaristica, iniziata alle ore 10.30, è stata presieduta dall’arcivescovo metropolita di Palermo il Cardinale Paolo Romeo, che nella sua Omelia ha ribadito: «Il martirio di Padre Puglisi richiama l’educazione delle coscienze e la Chiesa deve essere in prima linea. La Chiesa è felice, così deve esserlo tutta la comunità». Alla celebrazione eucaristica hanno preso parte 40 Vescovi, 750 presbiteri e 70 diaconi, 250 i giornalisti accreditati. Tra le autorità Piero Grasso, presidente del Senato, il ministro dell’Interno Angelino Alfano, il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri e tante altre autorità. Alla celebrazione era presente anche una piccola rappresentanza dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” che ha risposto positivamente all’invito delle Chiese di Sicilia ad essere presente al così grande evento ecclesiale. Anche all’Angelus di oggi, Sua Santità Francesco, Papa ha voluto ricordare l’esempio luminoso del martire siciliano: “La mafia voleva sconfiggere don Pino Puglisi, ma in realtà è lui che ha vinto. Ieri a Palermo è stato proclamato beato il sacerdote martire Pino Puglisi, ucciso dalla mafia nel 1993”. “Don Puglisi – ha aggiunto – è stato un sacerdote esemplare, dedito specialmente alla pastorale giovanile. Educando i ragazzi secondo il vangelo – ha aggiunto – li sottraeva alla malavita e così questa ha cercato di sconfiggerlo uccidendolo. In realtà pero è lui che ha vinto, con Cristo risorto». «Io penso – ha ancora aggiunto a braccio – a tanti dolori di uomini e donne, anche bambini, che sono sfruttati da tante mafie, che sfruttano loro facendogli fare il lavoro che li rende schiavi, con la prostituzione, con tante pressioni sociali, dietro di questi sfruttamenti, di queste schiavitù, ci sono mafie, ma preghiamo il Signore perché converta il cuore di queste persone, non possono fare questo, non possono fare i nostri fratelli schiavi, dobbiamo pregare il Signore, preghiamo perché questi mafiosi e queste mafiose si convertano a Dio». «Lodiamo Dio – ha detto riprendendo il testo scritto su don Puglisi – per la sua luminosa testimonianza e facciamo tesoro del suo esempio».