Il Vescovo Giuseppe Sciacca visita il Santuario mariano biancavillese
Redazione SME
Questa mattina, Sabato Santo, S. E. Mons. Giuseppe Sciacca, Acese di origine, attuale Segretario aggiunto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, Uditore generale della Camera Apostolica e Consultore della Congregazione per la dottrina della fede, ha fatto visita alla Basilica Collegiata di Biancavilla. La sua è stata una visita breve, gradita e inaspettata. Venuto a Biancavilla per incontrare alcuni parenti ivi residenti, ha voluto anche visitare la Chiesa Madre della città e venerare l’Icona della Madonna dell’Elemosina. Il Presule, è stato calorosamente accolto dal Prevosto, don Pino Salerno, dal Presidente dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina, Giuseppe Santangelo e dal Cerimoniere Vincenzo Benina. Mons. Sciacca si è soffermato ad ammirare la bellezza della Basilica, tra l’altro da poco portata “a lucido” grazie ai lavori di levigatura dei marmi e dei restauri dell’area presbiterale.
Mons. Sciacca, è stato consacrato vescovo l’8 ottobre 2011 per l’imposizione delle mani del Card. Tarcisio Bertone, allora Segretario di Stato Vaticano, ma già il 3 settembre 2011 il Santo Padre Benedetto XVI lo aveva nominato segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. Notevole il suo contributo giuridico (come “Primo Uditore di Camera”) nel tempo della “Sede Vacante” precedente al Conclave che elesse Papa il Card. J. M. Bergoglio. A Tutti – il Vescovo – prima di congedarsi, ha dato il suo saluto augurale per una Buona e Santa Pasqua.
“Tutto è compiuto”
Adoramus te, Christe, et benedicimus tibi, quia per sanctam crucem tuam redemisti mundum. Qui passus es pro nobis, Domine, Domine, miserere nobis.
SILENZIO ADORANTE
Una Pasqua di fraternità e di beneficenza
di Giuseppe Sant’Elena
È stata bella l’ormai consolidata tradizione del “Ciciliu di Solidarietà”, l’iniziativa pasquale dell’ Associazione “SME” effettuata in collaborazione con la Caritas della Chiesa Madre a favore delle attività caritative di quest’ultima. In tutta la giornata della Domenica delle Palme, in chiesa, alcuni membri dell’Associazione della Madonna dell’Elemosina con i volontari della Caritas sono stati presenti per distribuire i “Cicilii”, realizzati la settimana scorsa secondo l’antica ricetta locale. Il discreto incasso economico, raccolto dalle offerte dei fedeli andrà – come detto – in beneficenza; così da dare alle famiglie più povere della Comunità l’occasione di vivere una Pasqua un po’ più serena date le precarie condizioni in cui versano tante famiglie. Oltre a dare un aiuto a chi è nel bisogno, l’iniziativa ha permesso, nella fase di preparazione dei manufatti, di tessere tra le persone che si sono cimentate nella realizzazione dei dolci pasquali, ancora più proficue relazioni di amicizia e di fraternità. Molto apprezzati dai fedeli i dolci dalle forme tradizionali a cestino, a campana, a funghetto e a coniglietto; un successo ancora maggiore, per le “nuove e simpatiche forme” tra le quali quelle del cartone animato “Peppa Pig”.
Un sentito ringraziamento a tutti coloro che nella giornata di ieri si sono dimostrati sensibili all’iniziativa va da parte del Presidente dell’Ass. “Maria SS. dell’Elemosina e dalla Responsabile del gruppo Caritas.