Notte di luce sotto lo sguardo di Maria

DSC_0327Testimonianza e missione hanno caratterizzato la seconda giornata del Novenario in preparazione alla Festa Grande in onore della Madonna dell’Elemosina.
Nel corso della Messa, ieri una coppia di giovani sposi ha raccontato la propria testimonianza di missione in Cina. L’annuncio cristiano è preceduto dalla carità fraterna, hanno detto, spiegando come l’amore disinteressato dei missionari è stata la breccia che ha aperto il cuore di tanti cinesi all’ascolto del Vangelo. Anche una giovane ragazza del “GAM” (Gioventù Ardente Mariana) ha raccontato la sua gioia di portare l’amore di Dio in mezzo ai giovani, con semplicità e vicinanza umana alle diverse situazioni di bisogno.
DSC_0330
La gioia dell’annuncio del Vangelo illumina la vita: ne hanno fatto esperienza i giovani missionari del GAM che nella tarda serata di ieri, poi, hanno dato vita ad una intensa notte di preghiera e di evangelizzazione. Oltre 20 giovani, provenienti da Linguaglossa, Acireale e Catania, facenti parte del movimento missionario di ispirazione mariana, dopo un momento di preghiera in Santuario, sono scesi tra le piazze di Biancavilla che brulicavano di ragazzi, invitandoli ad entrare in chiesa per un momento di preghiera.
Centinaia di ragazzi hanno accolto l’invito dei missionari, varcando la soglia della “casa di Maria”. In Basilica i giovani sono stati invitati a scrivere su un foglio un’intenzione di preghiera che hanno deposto ai piedi dell’altare, insieme ad un lumino acceso, fermandosi in ginocchio davanti a Gesù Eucaristia.DSC_0365
Diversi ragazzi si sono accostati al Sacramento della confessione. 
All’uscita ciascuno ha icevuto un bigliettino con una frase del Vangelo. 
L’iniziativa di evangelizzazione si è protratta oltre la mezzanotte, per l’elevato numero di affluenze.
La benedizione eucaristica ha concluso la notte missionaria della Grande Festa Estiva.

Apertura del novenario

DSC_0302
Ieri l’apertura del novenario con la famiglia francescana di Biancavilla guidata dal Rev. P. Antonio M. Vitanza, guardiano del Convento S. Francesco, con i PP. Arcangelo Sciurba e Umberto Napoli, l’OFS e la Gi.Fra. Nella sua omelia P. Antonio ha sottolineato la luminosità dell’umanità di Maria, donna che ascolta e che si mette in cammino.DSC_0269
 
Una forte preghiera di intercessione si è innalzata nel corso della Messa per i cristiani perseguitati.
Una comunità orante e partecipe ha sostenuto la preghiera del primo giorno della Novena.
 
 
Ad aprire le celebrazione la devota e sentita traslazione dell’Icona della Madonna dell’Elemosina, prelevata dal suo altare, che ha riabbracciato i fedeli con la bellezza indicibile del suo sguardo.
 
 
 
Al termine della Messa P. Antonio ha ricordato anche la Comunità delle monache clarisse di Biancavilla unite spiritualmente al pellegrinaggio della famiglia francescana.
Il prevosto Salerno ha ringraziato i fedeli intervenuti e ha donato una riproduzione della Madonna dell’Elemosina per il Convento.
 
Nel corso della serata anche l’intervento straordinario del M° Andrea Carradori, che ha eseguito l’inno da lui composto in onore della Madonna di Biancavilla.
 
 

Le Clarisse di Biancavilla, “presenti” alla processione della Madonna dell’Elemosina

Le Monache Clarisse di Biancavilla saranno “presenti” alla processione della Madonna dell’Elemosina il prossimo 31 agosto guidando dalla loro Clausura la preghiera e le meditazioni spirituali.

Redazione SME

cIn occasione della solennità estiva di Maria SS. dell’Elemosina, le Monache Clarisse del locale Monastero di Biancavilla, accogliendo l’invito dell’organizzazione della GFE, animeranno la processione mariana (che si snoderà domenica 31 agosto per le vie del centro storico cittadino) con delle riflessioni spirituali ispirate all’Esortazione Apostolica “Evangelii Gaudium” del Santo Padre Francesco; guideranno inoltre dalla sede della loro “Clausura”, la preghiera del S. Rosario. Un modo straordinario e nuovo, eloquente e singolare quello della loro partecipazione attiva alla festa cittadina. Le “Sorelle Povere di S. Chiara”, sono il Secondo Ordine Fondato da S. Francesco d’Assisi. A Biancavilla sono presenti dal 1935. Nello scorrere silenzioso e paziente delle giornate intessute di preghiera, lavoro e fraternità, accompagnano il cammino della Chiesa cattolica. Sono una presenza discreta, che si può scoprire solo cercandola. Il Monastero, luminoso e fiorito, rinnova oggi, nella terra etnea l’esperienza sconvolgente del “Poverello d’Assisi”, innamorato di Dio e delle creature, divenuto “preghiera vivente”. Queste “Sorelle” sono un segno di richiamano ai valori eterni: la lode senza fine, l’amore fraterno e la gioia. Ogni uomo, credente e non, anche se non ne è consapevole, è presente nel cuore della loro preghiera contemplativa.

Adsense

Archivio

Traduci