Il Vescovo-Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Milano a Biancavilla: “Sono qui per rinfrancare la vostra speranza; le promesse di Dio non deludono!”.
Redazione SME
Due giorni intensi di spiritualità e di fede cristiana sono stati vissuti dalla comunità ecclesiale di Biancavilla che celebra in questi giorni il novenario di preghiera in onore di Maria SS. dell’Elemosina.
A guidare la preghiera è stato il Vescovo Mons. Mario Delpini, Vicario Generale dell’Arcidiocesi metropolitana di Milano.
Sabato 20 agosto Mons.Delpini ha celebrato l’Eucaristia, nell’ambito della quale ha offerto una riflessione sull’importanza di sognare, di coltivare ed alimentare i desideri del cuore:
“di fronte alle delusioni e allo sconforto che ci viene dalle vicende del mondo – ha detto – possiamo nutrire la nostra speranza, fondandola sulle promesse di Dio. Di fronte al clima culturale depresso, in cui sembra dominare l’incapacità di guardare al futuro come promessa di bene, occorre recuperare la speranza, non come evasione dal mondo, né come fiducia nelle statistiche che parlano di cicli di recessione e di conseguente ripresa economica, ma proprio a partire dalle promesse di Dio, cioè dal suo Regno in continua crescita. È lui che fonda, giustifica ed alimenta la nostra fede”.
Mons. Delpini, uomo di profonda sensibilità e conoscenza del cuore umano, ha avuto modo di immergersi nel cuore della cultura siciliana ed etnea, apprezzandone la vivacità e la testimonianza di fede: “questa terra benedetta – ha detto – è il frutto dell’incontro di popoli e culture diverse. Da questa ricchezza potete attingere per disegnare nuove prospettive di sviluppo e di crescita”.
Presente il gruppo locale del Rinnovamento nello Spirito. Ad animare i canti è stata la corale polifonica “V. Majorana” di Licata (Agrigento), diretta da Gaetano Torregrossa.
Domenica 22 agosto il presule milanese ha presieduto il solenne pontificale con la partecipazione delle oltre 80 coppie cittadine che hanno celebrato gli anniversari di matrimonio; tra questi, anche sei coppie che hanno festeggiato il traguardo dei sessant’anni di vita coniugale.
Nel corso della Messa, le coppie hanno rinnovato le promesse matrimoniali e ricevuto la benedizione delle fedi nuziali.
Ad animare la celebrazione è stato il coro della parrocchia “Maria Ss. Immacolata” di Dagala del Re, frazione di Santa Venerina, diretta da Elena Sapuppo. Ha aggiunto Mons.Delpini:
“Nelle parole del vostro inno popolare alla Madonna dell’Elemosina ad un certo punto cantate: ‘Oh Regina! Madre nostra divina, a sollevarci il cuore ci resti solo tu: Madre dell’Elemosina, ridonaci l’amore, Madre dell’Elemosina, ridonaci Gesù’.
Cantando queste parole voi fate una professione di fede nell’azione misericordiosa di Dio, implorando ancora una volta il compimento delle sue promesse, perché sollevi il cuore dei suoi fedeli. Risollevate il cuore, e confidate nelle promesse di Dio, sapendo che egli corregge quelli che ama”. Alla celebrazione hanno preso parte anche il sindaco e il vicesindaco di Biancavilla.
Nella mattinata di domenica mons. Delpini ha visitato la comunità delle figlie di Maria Ausiliatrice e ha officiato la S. Messa delle 11 presso la parrocchia dell’Annunziata.
In conversazione con la nostra redazione, rispondendo ad alcune nostre domande, il Vescovo ha spiegato: “oggi viviamo una grave crisi di speranza, che nasconde una crisi di fede. La gente non riesce ad avere una visione positiva del futuro perché ha smarrito l’orizzonte divino.
Molti si affrettano a cancellare i riferimenti religiosi della nostra società, ma in tal modo condannano gli uomini alla disperazione. Nient’altro può salvare, al di fuori della fede in Gesù. Noi cristiani abbiamo questo compito importante: mostrare la speranza cristiana che cambia l’orizzonte della nostra esistenza, spalancando prospettive fiduciose affidabili. Fidiamoci di Dio, delle sue promesse. La storia è in mano sua!”.
È stata una presenza particolarmente autorevole e significativa, quella di mons. Mario Delpini, giunto da una delle metropoli europee più grandi e più esposte ai problemi della nuova evangelizzazione e del confronto tra culture diverse.