Storico e commuovente l’Incontro con le Suore salesiane della Casa Madre dell’Ispettoria e l’ingresso al Sacello della Beata Maddalena Morano ad Alì Terme. A Messina, presente una riproduzione dell’Icona nel giorno del rinnovo delle professioni religiose delle Suore Figlie di Maria Ausiliatrice.
di Giuseppe Sant’Elena
Continua la peregrinatio della Sacra Icona di Maria SS. dell’Elemosina per le case salesiane siciliane, in occasione dell’Anno Santo straordinario della Misericordia. La Vergine Santissima è giunta, questa volta, nella casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Alì Terme (Me), un luogo particolarmente caro a tutta la famiglia salesiana dell’Isola, poiché proprio da qui, nel 1881, la Beata Maddalena Caterina Morano FMA, faceva partire la missione educativa salesiana in terra di Sicilia, verso i ceti giovanili più bisognosi ancora oggi in piena attività e fervore. Nei gironi del soggiorno ad Alì, La Madonna, arrivata grazie al desiderio della direttrice Suor Mariella Lo Turco, è stata venerata non solo dalla locale comunità delle suore salesiane, ma anche da moltissimi cittadini, villeggianti della località marina e ospiti della struttura, tra i quali il gruppo giovani della parrocchia Chiesa Madre (Duomo) di Enna. Giorno 2 agosto, giornata in cui si ricorda il “Perdono di Assisi”, la Sacra Icona è stata condotta all’esterno della Chiesa dell’Istituto dove, dopo il Santo Rosario, si è svolta una celebrazione penitenziale. La giornata più emozionante, nella quale tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice rinnovano la loro professione, è stata il 5 agosto, particolarmente vissuta dalla biancavillese Suor Giovanna Galvagno in occasione del 60mo anniversario di professione. Suor Giovanna ha tanto ringraziato il Signore per questo evento di grazia, affermando proprio che non poteva ricevere regalo più grande della “mia Madonnina”, fondamenta e pilastro della sua vocazione per i numerosi anni di consacrazione. Significativo e “storico” è stato inoltre l’ingresso dell’Icona della Protettrice di Biancavilla nella Cappella dove riposa il corpo mortale della Beata Morano. Anche a Messina, nell’Istituto salesiano di “Colle San Rizzo”, l’Icona della Vergine della Misericordia è stata presente in occasione del rinnovo delle professioni religiose delle Suore FMA.