Al Raduno Regionale sulla Misericordia del 24 aprile 2016 l’Icona di Biancavilla, accolta nel palazzetto dello sport di Gela tra 4 mila fedeli. Tra i relatori, il Card. Rylko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici e i carismatici della Divina Misericordia.
Redazione SME
Domenica 24 aprile si è svolto al PalaCossiga di Gela, gremito da circa 4 mila persone, il VII Congresso Regionale della Divina Misericordia che raduna annualmente movimenti, gruppi di preghiera, varie realtà ecclesiali e singoli fedeli della Sicilia e oltre, che si ispirano al messaggio biblico della Divina Misericordia. Per l’occasione, si sono ritrovati al Palazzetto dello Sport fedeli giunti da varie parti della Sicilia, della Calabria e da altre regioni del Mezzogiorno d’Italia. In apertura si è dato lettura del messaggio del Card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, che ha esortato i partecipanti “ad essere espressione di una Chiesa in uscita, capace di abitare il quotidiano delle persone grazie a uno stile povero e solidale, di ridare speranza, per formare una Chiesa pronta a fare della vita ordinaria il luogo dell’incontro e dell’esperienza della misericordia di Dio”. Un caloroso messaggio di saluto ai Partecipanti al Convegno è pervenuto anche dal Cardinale Salvatore De Giorgi, già Arcivescovo di Palermo.
Il Convegno, in linea con la celebrazione dell’Anno Giubilare della Misericordia, è stato patrocinato dal Pontificio Consiglio per i Laici e dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e organizzato dal Comitato Mondiale dei Congressi della Misericordia, dall’Accademia Internazionale della Misericordia, dalla Diocesi di Piazza Armerina, dal Movimento “Fraternità Apostolica della Misericordia” e della “Piccola Casa della Misericordia” che si occupa delle famiglie disagiate del territorio nisseno. La prima relazione è stata tenuta da Ernesto Olivero, fondatore del Servizio Missionario Giovani e dell’Arsenale della Pace di Torino. A seguire, ha avuto luogo la Celebrazione Eucaristica, presieduta da S. Em.za il Card. Stanislao Rylko, Presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, stretto collaboratore di Papa Francesco nella conduzione di uno dei più significativi dicasteri vaticani. Il Cardinale polacco ha portato i saluti personali di Papa Francesco, che ha assicurato la sua benedizione, incoraggiando i fedeli a proseguire con entusiasmo sulla via della Misericordia tracciata attraverso la fede e la carità.
Il Cardinale Rylko ha affermato durante l’omelia “Oggi Gela vive una domenica tutta speciale, a motivo del VII Congresso Regionale della Divina Misericordia. Saluto dunque tutti voi partecipanti al Congresso e mi congratulo con gli organizzatori – in particolare con il Movimento “Fraternità Apostolica della Divina Misericordia”, a partire dal suo assistente spirituale don Pasqualino di Dio – per questa preziosa iniziativa. È segno che volete vivere questo Anno Giubilare in profondità, lasciandovi realmente toccare dalla Divina Misericordia. Questo Giubileo ci ricorda che la misericordia, la tenerezza, la compassione e il perdono devono essere, in modo speciale, i tratti essenziali della nostra vita cristiana. La misericordia non è solo la “carta d’identità di Dio” in cui crediamo, ma dev’essere anche la “carta d’identità” di ogni discepolo di Cristo, cioè di ciascuno e di ciascuna di noi”. A conclusion della Celebrazione, seguita in diretta nazionale da Radio Maria, Radio Gela Exspress e Rete Chiara, ha fatto il suo ingresso al PalaCossiga l’Icona della Madonna dell’Elemosina – Madre della Misericordia, giunta per la speciale occasione dalla Basilica Santuario di Biancavilla. L’immagine della Madre di Dio, recata a spalla dai membri dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina, attraversando due ali di folla festante è giunta sino al palco della celebrazione dove il Cardinale Rylko ha guidato la preghiera di affidamento al Cuore Immacolato di Maria, Madre della Misericordia. Lo sguardo dolce e materno della Vergine dell’Elemosina ha fatto breccia nel cuore dei presenti. Subito dopo, l’Icona è stata recata nella cappella dell’Adorazione Eucaristica prolungata, accanto al SS. Sacramento esposto solennemente. I lavori del Congresso, dopo la pausa pranzo, sono continuati con l’Adorazione nell’Ora della Misericordia presieduta da don Pasqualino di Dio, coordinatore del Congresso, e animata da Ironi Spuldaro, membro del CNS del Rinnovamento Carismatico Cattolico del Brasile. A seguire, S. E. Mons. Rosario Gisana, Vescovo di Piazza Armerina, ha tenuto una relazione sulle opere di misericordia. L’ultima sessione è stata dedicata alle testimonianze di don Primo Poggi e Anna di Cesare del Santuario della Divina Misericordia di Caserta, degli attori Daniela Fazzolari e Sergio Sparascio, e della campionessa del mondo di tennis Mara Santangelo. La giornata si è conclusa con un momento di festa con i giovani.
Riproduzioni dell’Icona della Madre dell’Elemosina sono state donate al Cardinale Rylko e a Don Pasqualino Di Dio, per la Piccola Casa della Misericordia che ha avviato a Gela diversi servizi di carità e solidarietà.
Don Pasqualino Di Dio ha avuto modo di conoscere l’Icona della Madonna dell’Elemosina in occasione dei giorni di missione che ha animato a Biancavilla il 5 e 6 marzo scorsi, in qualità di Missionario per il Giubileo incaricato da Papa Francesco: “La Madonna dell’Elemosina – ha detto don Lino – mi è entrata nel cuore”. A lui le congratulazioni della nostra Associazione per il lavoro svolto e per l’ottima riuscita del Convegno.