Martedì 16 febbraio conclusi gli eventi per celebrare e vivere il Giubileo degli Ammalati a Biancavilla con la Lectio Divina sul brano evangelico delle Nozze di Cana.

di Carmelo Mazzaglia

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Sono stati dei giorni intensi quelli del Giubileo degli ammalati a Biancavilla promosso dalle Associazioni “S.M.E.” e “CittAccessibile” con la partecipazione di varie associazioni territoriali, svoltosi nei giorni 6 febbraio con il Convegno sulla Giornata mondiale del malato e sull’inclusione dell’individuo disabile nelle realtà ecclesiali con don Antonino De Maria che ha evidenziato il rapporto tra malattia e misericordia, con la dott.ssa Paola Scandura, psicologa, che ha messo in luce gli elementi di inserimento e i criteri di accoglienza delle persone disabili nelle realtà sociali ed ecclesiali e il sottoscritto presidente dell’associazione CittAccessibile Carmelo Mazzaglia che ho parlato d’inclusione su vari aspetti cui ho attenzionato particolarmente una sorta di galateo inclusivo. Giorno 11 febbraio Giornata mondiale del malato oltre che la Madonna di Lourdes, la S. Messa presieduta da S. E. Mons. Alfio Rapisarda, Arcivescovo titolare di Canne. Celebrazione animata dalla Corale “S. Maria degliAngeli” dei Cappuccini di Adrano e dove c’è stata l’ufficializzazione dell’affiliazione della Basilica Santuario di Biancavilla al Santuario Internazionale di Lourdes.

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Inoltre per la celebrazione è stata montata una pedana sull’altare per permettere di fare i ministranti a dei ragazzi sulla sedia a rotelle insieme ai ministranti della Basilica. Giorno 13 febbraio mattina presso l’ospedale “Maria SS. Addolorata” l’Associazione “S.M.E.” ha promosso un momento di preghiera con gli ammalati e gli operatori sanitari con visita ai reparti dell’Icona di Maria SS. dell’Elemosina. Giornata conclusasi con la catechesi di don De Maria sulla tematica “Visitare gli infermi”. Giubileo conclusosi il 16 febbraio con la “Lectio Divina” presieduta da don Giovanbattista Zappalà, Vicario foraneo, sulla tematica promossa da Papa Francesco sulla XXIV Giornata mondiale del Malato: Affidarsi a Gesù misericordioso come Maria: “Qualsiasi cosa vi dica, fatela” (Gv 2,5) il brano delle Nozze di Cana. don Giovanbattista si è soffermato sul termine etimologico “misericordia” specificando che è cosa di cuore nel donarsi totalmente affidandosi a Gesù come Maria senza aver paura di essere dei “Cirenei” e condividere anche i momenti di sofferenza. Un momento importante è stato il giubileo degli ammalati che ha doppiamente portato a riflettere sia dal punto di vista cristiano che da quello sociale, su vari aspetti.

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Dal punto di vista cristiano si è approfondito molto sulla Carità che non bisogna confondere con il pietismo, sull’inclusione totale dell’individuo disabile nelle parrocchie che non offre solamente la sofferenza a Dio ma che può esprimere il proprio credo totalmente senza barriere, ma che per ottenere questo si necessitano conoscenze da vari punti di vista, sia cristiano, architettonico che culturale ed è compito di ogni parrocchia includere queste conoscenze, sennò non può definirsi tale. E’ questione di conoscenza e di mettere in condizione, come si è fatto giorno 11 con la pedana sull’altare per l’accesso ai disabili a poter fare il servizio di ministranti. Inoltre ci si è soffermati sulle varie forme di sofferenza e infermità che riguardano ogni uomo sulla terra e non solo le persone disabili, che vengono spesso considerati tutti infermi, perché disabili, conducendo alla discriminazione nel sociale perché visti più deboli. Le debolezze sono per tutti ed è in questi momenti che non conta la condizione di salute ma l’essere cristiani con la presenza, stando accanto a chi ci chiede aiuto, con amore fraterno. Dal punto di vista sociale si è favorita l’inclusione nonché tematica della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità 2016. L’associazione CittAccessibile insiste sul fatto della conoscenza, tant’è che è stato promosso il progetto “Don Bosco” territoriale che consiste in una tour nelle parrocchie, incontrando tutti i gruppi e approfondire le tematiche d’inclusione.

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