Avvio della Peregrinatio Mariae dell’Icona della Madonna dell’Elemosina nelle Parrocchie e Comunità Religiose di Biancavilla.
13 e 14 febbraio, prima tappa alla Chiesa del Convento “S. Francesco”. Un evento nel Giubileo straordinario della Misericordia.
di Claudio Ventura
I giorni appena passati, sono stati contrassegnati dalla profonda devozione che il popolo biancavillese ha nei confronti della sua Regina, Maria SS. Dell’Elemosina, Madre di Misericordia. Grazie ad un’iniziativa promossa dalla Basilica della città e dall’Associazione “S.M.E.” che in essa opera, è stato possibile venerare presso il nostro Convento, la prodigiosa Icona mariana che nel lontano XV secolo fu portata dai nostri Padri fondatori. Tutto è iniziato giorno 13 febbraio quando la Madonna ha fatto il suo arrivo nella piazza antistante il Convento, accolta dai ragazzi del catechismo, dai loro genitori, da tutta la Famiglia Francescana (Frati, O.F.S., Gi.Fra., Fraternità S. Pasquale e “Araldini”) e da molti altri fedeli giunti per l’importante e storico evento. Mentre il coro intonava canti inneggiati alla Vergine Maria, la Madonna e i fedeli hanno fatto ingresso nella Chiesa e subito vi è stato un momento di preghiera presieduto dal P. Guardinano, Frà Antonio Vitanza Ofm, contrassegnato da alcuni passi biblici aventi come tema la Misericordia. Al termine, è stato intonato il solenne inno alla Madonna dell’Elemosina, cantato da tutti i fedeli e successivamente Pietro Lavenia, membro della fraternità, ha declamato alcuni versi in vernacolo biancavillese dedicati a Maria SS. dell’Elemosina. Nella giornata di domenica, le Sante Messe sono state celebrate alla presenza della venerata Icona. Al termine della Celebrazione eucaristica vespertina, il quadro è stato consegnato nuovamente alla Comunità della Chiesa Matrice, alla quale va un profondo grazie per questa bella iniziativa . In questi brevi giorni, molti fedeli si sono radunati intorno a Lei con devozione, la nostra madre, alla quale vogliamo affidare le nostre giornate e i nostri pensieri e preghiere; affinché possa intercedere per noi presso il Padre, che è il volto della Misericordia e dell’Amore e che ci possa accompagnare in questo itinerario quaresimale, alla festa della Pasqua eterna.