“Il santuario è realmente uno spazio privilegiato per incontrare il Signore e toccare con mano la sua misericordia”. A ribadirlo è stato il Santo Padre Francesco, che nel discorso rivolto agli operatori dei pellegrinaggi ai santuari ha proseguito, a braccio: “Confessarsi in un santuario è un’esperienza di toccare con le mani la misericordia di Dio”. L’accoglienza, dunque, è “la parola-chiave”, ha raccomandato il Papa: “Con l’accoglienza ci giochiamo tutto”. “Un’accoglienza affettuosa, festosa, cordiale, e paziente!”, la definizione del Romano Pontefice, che sempre fuori testo ha puntualizzato: “Ci vuole pazienza!”. I Vangeli, del resto, “ci presentano Gesù sempre accogliente verso coloro che si accostano a Lui, specialmente i malati, i peccatori, gli emarginati. E ricordiamo quella sua espressione: ‘Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato’”. “Gesù ha parlato dell’accoglienza, ma soprattutto l’ha praticata”, ha ammonito il Papa: “Quando ci viene detto che i peccatori – ad esempio Matteo, o Zaccheo – accoglievano Gesù nella loro casa e alla loro mensa, è perché anzitutto essi si erano sentiti accolti da Gesù, e questo aveva cambiato la loro vita”. Anche il libro degli Atti degli Apostoli, ha sottolineato Francesco, “si conclude con la scena di san Paolo che, qui a Roma, accoglieva tutti quelli che venivano da lui. La sua casa, dove abitava come prigioniero, era il luogo dove annunciava il Vangelo. L’accoglienza è davvero determinante per l’evangelizzazione”. “A volte, basta semplicemente una parola, un sorriso, per far sentire una persona accolta e benvoluta”, il consiglio del Papa.
Santuario Giubilare di S. Maria dell’Elemosina – Basilica Collegiata di Biancavilla.
Gli orari
SS. Messe:
Feriale: ore 18,30 (legale 19,30).
Festivo: ore 8,30; 11,00; 18,30 (legale 19,30).
Confessioni e Direzione Spirituale:
Ogni giorno prima e dopo la S. Messa.
Adorazione Eucaristica e Vespri:
Nei Giovedì dei Tempi di Avvento, Quaresima e Pasqua.
ore 19,15 (legale 20,15).
S. Rosario:
Ogni giorno ore 18,00 (legale 19,00).
Coroncina della Divina Misericordia:
Chiesa di S. Gaetano (Cappella Adorazione Eucaristica),
ogni sabato ore 17,00 (legale 18,00).
Preghiera dell’Angelus:
Domenica ore 12,00.
Omaggio all’Icona di Maria SS. dell’Elemosina
e preghiere per lucrare l’indulgenza plenaria:
Alla fine di ogni S. Messa, canto dell’Antifona mariana del Tempo.
Per Lucrare l’indulgenza
I fedeli che prendono parte alle celebrazioni
nel Santuario Giubilare di S. Maria dell’Elemosina,
possono lucrare l’INDULGENZA PLENARIA
alle condizioni stabilite dal Sommo Pontefice
per il Giubileo straordinario della Misericordia:
• Pellegrinaggio in forma personale o comunitaria,
• Accostarsi al Sacramento della Confessione,
• Comunicarsi al Pane eucaristico,
• Pregare il “Padre nostro”, la Professione di Fede, e la Preghiera a Maria Santissima secondo le intenzioni del Santo Padre,
- Impegnarsi in Opere di Carità e di Misericordia.