LUNEDI’ 28 DICEMBRE ORE 18,30 IN BASILICA
Nel Natale del Giubileo, nella calda atmosfera del Natale, una proposta per riflettere sui grandi temi che riguardano la famiglia. Sono molte le sfide culturali del nostro tempo, gli interrogativi posti dal dibattito in atto: quale immagine della famiglia? uteri in affitto? coppie di fatto e omogenitoriali? cos’è l’ideologia “Gender”? maschi e femmine si nasce o si diventa? e ancora: quale futuro per la nostra civiltà occidentale multietnica? come conciliare l’identità religiosa e culturale con l’accoglienza?
Lo facciamo con un uomo impegnato in prima linea nella promozione dei valori umani secondo ragione, che ha dimostrato tanto coraggio nell’andare controcorrente, nel proporre valori e visioni che sembrano ridicolizzati e sbeffeggiati. Fino al punto di pagare personalmente con accuse e insulti alla sua persona e alla sua famiglia.
Eppure uomo disposto al dialogo e al confronto, caratterizzato da simpatia umana e grande senso di autoironia.
Un’occasione per prendere coscienza della posta in gioco, per prendere posizione e non restare solo a guardare.
Chi è Mario Adinolfi
Dalla fine degli anni ottanta, scrive articoli e servizi per i quotidiani Avvenire, Europa, Il Popolo, e La Discussione, e per la Radio Vaticana.
Lavora poi per il TG1, è autore e conduttore di programmi radiofonici e televisivi per la RAI e per varie emittenti private.
Dal 2007 al 2008 ha condotto su MTV Italia il programma Pugni in Tasca dove ha affrontato temi riguardanti la mafia, la precarietà, le ingiustizie sociali, le discriminazioni e i disagi familiari al cospetto dei giovani.
Politicamente ha militato prima nella Democrazia Cristiana. Nel 1993 è il più giovane membro dell’Assemblea Costituente del Partito Popolare Italiano.È stato membro della direzione nazionale del PD, sostenendo l’area cattolica e centrista del partito.
Nel marzo 2014 pubblica il libro Voglio la mamma, in cui contesta i “falsi miti di progresso” (aborto, eutanasia, matrimonio omosessuale, utero in affitto), invitando a stare dalla parte dei più deboli: il bambino non ancora nato, l’anziano e il malato grave, il neonato che vuole la mamma…
Il 21 ottobre 2014 fonda il quotidiano La Croce di cui è Direttore Responsabile.
Dal febbraio 2015 tiene una rubrica settimanale intitolata Il mormorio di un vento leggero su Radio Maria.