11910729_10206177900878543_964674522_nConclusi i restauri straordinari in Basilica Santuario. Domani inizio della Grande Festa Estiva in onore della Madre dell’Elemosina, protettrice di Biancavilla.

Redazione SME

Restyling straordinario in Basilica in questi giorni in vista de La Grande Festa Estiva; le celebrazioni in onore della Vergine SS. dell’Elemosina che si apriranno domani, venerdì 21 agosto11913007_10206177898638487_403227514_n con un ampio programma di celebrazioni liturgiche caritative e culturali. A rendere più bello e decoroso il 11907995_10206177899398506_1825464109_ngrande tempio mariano, la pulizia straordinaria dei lampadari di murano che pendono dalle arcate delle navate, con l’installazione della nuova luce “museale” a led, di ultima generazione, e dei nuovi fari verso l’area presbiterale per valorizzare i nuovi bronzi dorati andati ad impreziosire e dare significato teologico e spirituale ad Altare e Ambone (luoghi del Sacrificio eucaristico e della11913019_10206177901518559_2119773670_n Parola). Fra le tappezzerie 11881012_10206177899678513_965388099_nornamentali e luci sulla cantorìa, in questa occasione, farà di nuovo la sua comparsa il tradizionale Tosello di damasco rosso e ricami d’argento, realizzato nel 1948 in occasione dell’Incoronazione dell’Icona della Madonna dell’Elemosina. In via di collocazione anche i drappi d’onore sui portali e le finestre del complesso basilicale. La Basilica splenderà inoltre per la collocazione delle cosiddette “tovaglie d’oro” sugli altari (minuzioso lavoro realizzato a 11911516_10206177897758465_191159311_ncavallo tra Otto e11900074_10207523920965585_7637386348834491753_n Novecento in fili d’oro su rete da donne e monache), di squisito gusto spagnolo; fra tutte, tornerà all’altare maggiore la tovaglia mariana recentemente e sapientemente restaurata. Restauri ultimati anche per l’antica sacrestia secentesca per l’inaugurazione prevista al termine della S. Messa vespertina di domani sera. Il tutto è stato reso possibile per lo zelo del prevosto, don Pino Salerno e per l’opera volontaria del folto gruppo di giovani della Basilica, devoti della Vergine SS. dell’Elemosina.

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