Il famoso soprano greco è tornato a Biancavilla in un concerto “per grazia ricevuta” in onore della Madonna dell’Elemosina. Ha assicurato di voler essere presente a Biancavilla per “La Grande Festa Estiva” del prossimo agosto.
Redazione SME
Ha scelto di tornare a Biancavilla, il soprano Dimitra Theodossiou, per un gesto di devozione personale alla Madonna dell’Elemosina, in ringraziamento della speciale protezione sperimentata nel drammatico naufragio della Nave Norman Atlantic il 28 dicembre 2014, a bordo della quale viaggiava anche lei, di ritorno dal suo tour italiano.
La conoscenza dell’Icona della Madonna dell’Elemosina era stata casuale per il soprano greco di fama internazionale: nel mese di novembre era arrivata a Biancavilla, accompagnata dai biancavillesi Antonino Rapisarda, Dino Sangiorgio e Alberto Rapisarda. In quell’occasione, l’artista – di fede ortodossa e perciò particolarmente sensibile alla bellezza dell’Icona bizantina – aveva espresso la sua disponibilità a realizzare gratuitamente un concerto mariano che si svolse l’8 dicembre con “Omaggio alla Theotokos”.
“Lo sguardo di quest’Icona mi è rimasto nel cuore” ha detto Dimitra tornando adesso in Italia per altri appuntramenti artistici. E ha voluto espressamente fare tappa ancora a Biancavilla per una preghiera e un ringraziamento speciale alla “Iperaghìa”.
L’omaggio canoro si è svolto ieri sera nella Basilica Santuario: “Lodi in canto… in ringraziamento alla Madonna dell’Elemosina”. Il ricco programma musicale è stato eseguito in collaborazione con il mezzo-soprano catanese Maria Russo; i brani sono stati accompagnati dai maestri Vincenzo Benina all’organo e Giovanni Cucuccio al violino. In scaletta: Ave Maria (C. Gounod), Ave Maria (G. Verdi – Otello), Ave Maria (G. Verdi), Salve Regina (G. Puccini), Ave Maria ( F. Liszt), Ave Maria (G. Caccini), Facut Portem dallo Stabat Mater (G. B. Pergolesi). La serata, coordinata da Alberto Rapisarda, è stata introdotta e presentata da Mary Ricceri. Presente il prevosto don Pino Salerno che ha manifestato plauso per l’iniziativa e ha rivolto un messaggio augurale e di saluto ai presenti. Alla fine del concerto, un omaggio floreale è stato offerto alle due artiste, mentre il presidente dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” Giuseppe Santangelo ha donato delle riproduzioni serigrafiche della Madre dell’Elemosina. Al termine del “programma di sala”, il soprano greco ha tributato un “commovente” ed appassionato omaggio alla Madre di Dio, recandosi ai piedi dell’altare che custodisce l’Icona bizantina. In questo luogo del Santuario, tanto caro alla devozione, la Theodossiou si è inginocchiata e ha deposto il bouquet che poco prima le era stato donato, cantando l’ultima lode a Maria della serata. Prima di lasciare la Basilica, Dimitra ha manifestato il desiderio di voler prendere parte alle celebrazioni estive in onore della Madonna dell’Elemosina e ad offrire ancora una volta un omaggio canoro in occasione della prossima “Grande Festa Estiva”.