A Monterosso Almo (Rg); celebrata l’Eucaristia e visitato il borgo antico.

Redazione SME

E’ stata vissuta con gioia e spirito di condivisione la consueta giornata di fraternità dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” svolta a Monterosso Almo, piccolo centro ibleo ritenuto tra i più bei borghi storici siciliani di impianto medievale (in provincia e diocesi di Ragusa). Il folto gruppo di 102 “pellegrini SME” ha lasciato Biancavilla con la celebrazione delle Lodi mattutine per incamminarsi in pullman verso la Val di Noto. DSC_9201Arrivato a destinazione intorno alle ore 9.30, è stato personalmente accolto alle porte del paese dal giovane parroco, don Marco Diara. Diretti verso il centro storcio il sacerdote-guida ha illustrato la storia antica del posto. Visitate la cinquecentesca chiesa conventuale di S. Anna, di recente restauro; il Santuario barocco della Madonna Addolorata, il Palazzo gentilizio “Cocuzza” con la sua collezione archeologica e di volatili imbalsamati. Presso la chiesa patronale di S. Giovanni Battista è stata invece DSC_9180celebrata la S. Messa animata dalla comunità biancavillese con i canti della liturgia e della tradizione natalizia etnea. Molto apprezzati dai cittadini monterossani, presenti alla S. Messa, le nenie e gli stornelli della tradizionale “Novena” biancavillese. Per l’occasione, il parroco, ha messo a disposizione, per la preghiera dei fedeli, in via eccezionale, il veneratissimo “Bambinello” d’argento, opera di oreficeria siciliana della metà del ‘600. Nella celebrazione Eucaristica, vissuta con intensità spirituale, il DSC_9182celebrante ha offerto ai fedeli una puntuale meditazione omiletica incentrata sul valore e sull’esempio sempre attuale della S. Famiglia di Nazaret, sottolineando nei “valori” della famiglia cristiana il fulcro e il fondamento della Chiesa e della società. Donata al parroco una riproduzione dell’Icona della Madonna dell’Elemosina, custodita a Biancavilla. Subito dopo i fedeli biancavillesi si sono spostati nel vicino Salone “Chiara Luce Badano” dove hanno potuto ammirare un video che racconta la festa patronale del luogo. Fattasi ora di pranzo è stato condiviso un abbondante buffet ricco di pietanze e dolci rigorosamente DSC_9196fatti in casa. Data l’attrezzatura multimediale della sala è stato improntato un simpaticissimo Karaoke dove si sono esibiti e sbizzarriti col canto tanti fratelli e sorelle associati. Balli e valzer hanno ancora arricchito il tempo del dopo pranzo. Date, purtroppo, le avverse condizioni atmosferiche, l’attesa manifestazione del Presepe vivente è stata cancellata impedendone così la partecipazione al gruppo biancavillese e ai tanti altri visitatori giunti da ogni parte della Sicilia. Una piacevole alternativa tuttavia DSC_9205è stata proposta nel visitare il centro storico di Catania già in fermeto per l’inizio delle celebrazioni agatine. Visitate nel capoluogo etneo la Basilica Cattedrale, la Chiesa Collegiata dedicata alla Madonna dell’Elemosina e diversi punti commerciali. La bella passeggiata lungo via Etnea ha di fatto concluso la giornata di fraternità con la consapevolezza che è nella comunione e nella condivisione il “dono” della gioia evangelica vissuta con Maria, la madre di Gesù e madre di ogni credente.

 

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