Consegnato oggi a Palermo il materiale scolastico per gli immigrati del Centro “S. Chiara” del capoluogo siciliano, raccolto per la festa d’ottobre della Madonna dell’Elemosina.
Redazione SME
Dopo la raccolta di generi alimentari e materiale scolastico effettuata a Biancavilla in occasione del pellegrinaggio delle scolaresche il 3 ottobre u.s., vigilia della festa ottobrina della Madonna dell’Elemosina, è stato consegnato oggi a Palermo il materiale raccolto in 3 scatote, frutto dell’impegno, della sensibilità e della generosità dei giovani scolari, delle loro famiglie, degli insegnati, dell’Istituto delle F.M.A. di Biancavilla e di altri fedeli. Stamattina, una piccola delegazione dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” si è recata al Centro accoglienza “S. Chiara”, nel centralissimo quartiere “Ballarò”, dove da anni i Padri Salesiani offrono accoglienza ai tanti profughi immigrati dalle terre africane e d’Arabia e ne garantiscono una prima alfabetizzazione. A segnalare la situazione di particolare necessità è stato Giuseppe Sant’Elena, membro dell’Associazione mariana che nell’agosto scorso ha vissuto una forte esperienza a servizio dei fratelli immigrati. Nella giornata palermitana, a stretto contatto con questa realtà, la suddetta delegazione biancavillese ha potuto constatare la coesistenza di antiche e nuove forme di povertà che si mescolano tra le diverse etnie presenti nel quartiere. Si va da situazioni di bisogno economico a realtà di degrado, dalla solitudine a situazioni in cui al malessere economico si accompagnano droga e dispersione scolastica. Attraverso queste forme di povertà, ci si è resi conto che è Cristo stesso che interpella il suo Popolo e lo chiama ad essere sempre più una “presenza per servire”. È forte, infatti, il monito del Signore Gesù: «In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l’avete fatto a me» (Mt 25,45). Il gruppetto biancavillese formato da Giuseppe Santangelo, Giovanni Stissi e Giuseppe Sant’Elena, è stato amabilmente accolto dal direttore della Casa salesiana, don Enzo Volpe S.d.B. Presente anche don Francesco Furnari, anch’egli salesiano e biancavillese d’origine che da alcuni anni svolge il ministero di parroco presso la vicina chiesa di S. Nicola all’Albergheria. A guidare la visita del quartiere e del Centro di assistenza “S. Chiara” sono stati don Sem, pakistano, e il novizio Dario Spinella. A loro, a conclusione della visita, è stata offerta una riproduzione dell’Icona della Madonna dell’Elemosina, venerata a Biancavilla che è stata affissa nell’Aula Capitolare interna alla Comunità religiosa.