Redazione SME
Nel giorno che celebra la festa della donna, illuminati dalla ricchezza della nostra fede, rivolgiamo alle consorelle dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” e a tutte le “donne di buona volontà” gli auguri più sinceri perché il loro talento e la loro genialità brillino sempre più nella Chiesa in tutta la loro peculiarità e originalità.
Affidiamo il nostro augurio alle parole dell’amato Papa Benedetto XVI.
L’antico racconto della Genesi lascia intendere come la donna, nel suo essere più profondo e originario, esiste per l’altro: non è alienazione, ma somiglianza con la Santa Trinità, le cui Persone sono in comunione di amore. (31 maggio 2004).
In tutti i Vangeli, le donne hanno un grande spazio nei racconti delle apparizioni di Gesù risorto, come del resto è anche in quelli della Passione e della Morte di Gesù.
Modello sublime ed esemplare di questo rapporto con Gesù, in modo particolare nel suo Mistero pasquale, è naturalmente Maria, la Madre del Signore. (9 aprile 2012).
Ci sono luoghi e culture dove la donna viene discriminata o sottovalutata per il solo fatto di essere donna, dove si fa ricorso persino ad argomenti religiosi e a pressioni familiari, sociali e culturali per sostenere la disparità dei sessi, dove si consumano atti di violenza nei confronti della donna rendendola oggetto di maltrattamenti e di sfruttamento nella pubblicità e nell’industria del consumo e del divertimento. Dinanzi a fenomeni così gravi e persistenti ancor più urgente appare l’impegno dei cristiani perché diventino dovunque promotori di una cultura che riconosca alla donna, nel diritto e nella realtà dei fatti, la dignità che le compete. (9 febbraio 2008).