Oggi pubblichiamo questo appassionato racconto del Convegno scritto per il nostro blog da un carissimo amico, già autore del libro “Il dono più grande”. Ringraziamo Carmelo per averci donato il suo sguardo sensibile e profondo su questo evento.

di Carmelo Mazzaglia

locandina Convegno famigliia

 

E’ possibile una famiglia felice ? E’ questo il tema discusso venerdì 25 gennaio al teatro “La Fenice” di Biancavilla, con la presenza degli scrittori  Costanza MirianoAndrea Torquato Giovanoli. Evento organizzato dall’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” in collaborazione con la Pastorale Familiare del XIII Vicariato dell’Arcidiocesi di Catania, con il patrocinio del comune di Biancavilla.

IMG_3226

Insieme ai due scrittori sul palco: il moderatore Alessandro Scaccianoce, il presidente dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” Giuseppe Santangelo, Salvo Grasso Orientatore Familiare – FAES Catania, Giovanni Lanaia della Commissione Pastorale Familiare XIII Vicariato, il sindaco di Biancavilla Giuseppe Glorioso e i sacerdoti Don Agrippino Salerno prevosto di Biancavilla e Don Pietro Longo Vicario Episcopale della Pastorale, in rappresentanza dell’Arcivescovo.

Una serata molto bella e molto partecipata da parte del pubblico che ha ascoltato con tanta attenzione ed interesse il racconto delle esperienze di vita e di fede dei due scrittori.

IMG_3224

Costanza Miriano di Roma,  “aspirante casalinga”, giornalista RAI del TG3 nazionale e collaboratrice di Avvenire e il Timone, cristiana e madre di quattro figli, ha raccontato la sua famiglia con tanta gioia e amore e i segreti sulla felicità in famiglia proprio a partire dalla sua esperienza, invitando l’uomo e la donna a “dare la vita” l’uno per l’altra, attraverso il sacrificio delle piccole cose quotidiane.  Ispirata dalla lettera di S.Paolo agli Efesini, Costanza ha scritto due libri: “Sposati e sii sottomessa” uscito a febbraio 2011 e “Sposala e muori per lei” uscito a settembre 2012.

IMG_3233

Dopo Costanza, Andrea Torquato Giovanoli  ha raccontato la sua storia della sua famiglia. Andrea era lontano dalla fede, ma poi ha incontrato la sua attuale moglie e a partire da una serie di incontri in preparazione al matrimonio riscopre la sua fede battesimale. Ben presto, dopo il matrimonio, scopre che lui e sua moglie sono portatori sani di una malattia genetica rara. Dal loro matrimonio sono nati cinque figli di cui tre purtroppo morti a causa di questa malattia. Per i due coniugi non è stato facile accettare tutto ciò, però loro vivono nella certezza che i loro bimbi sono angeli in cielo e che gli sono sempre accanto: “continuano ad essere nostri figli – ha detto – e in un certo senso ci devono ancora obbedienza, per esempio pregando per noi”. Grazie a questa fede e a questo sguardo soprannaturale, hanno trovano la forza di sperare e andare avanti, rimanendo aperti alla vita. Dall’esperienza umana e di fede di Andrea è nato “Il Vangelo di Maria”, un libro che racconta la vita di Gesù con gli occhi della Madre.

Due bellissime testimonianze, che fanno molto riflettere sul valore della famiglia, in quest’anno della fede, e soprattutto ci insegnano che l’amore e il rapporto tra il marito e la moglie è fondamentale per la crescita e l’educazione dei figli.

Andrea in una sua frase scrive: “quando sono arrabbiato con mia moglie faccio un lavoro domestico”. Per dire che davanti alle difficoltà non occorre scappare, ma al contrario è necessario vivere fino in fondo la logica della croce, che porta sicuramente alla risurrezione.

Una famiglia felice è possibile, e queste straordinarie persone l’hanno dimostrato con la fede in Dio e con l’amore verso la famiglia. Allora, davanti alla domanda posta dal convegno se sia possibile una famiglia felice, possiamo  rispondere: sì, una famiglia felice è possibile. Se è una famiglia cristiana, che pone Dio al centro del proprio focolare.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: