di Alessandro Scaccianoce
“Risvegliare la fede a partire dall’amore e dalla conoscenza”. Può essere questa la sintesi dell’edizione 2012 della Grande Festa Estiva che si è celebrata a Biancavilla in onore della Madonna dell’Elemosina, patrona e protettrice della città. Nel giubileo per il decimo anniversario di fondazione dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” e alla vigilia dell’apertura dello straordinario Anno della Fede, l’edizione 2012 si è caratterizzata proprio per il tema della necessaria riscoperta della Fede, una dimensione esistenziale da ravvivare e da riscoprire. Tale esigenza è stata evidenziata nel corso della Conferenza sul tema “CREDERE OGGI: vivere e testimoniare la Fede nel nostro tempo” che si è svolta venerdì 24 agosto presso il Giardino Botanico di Palazzo Portale, con la straordinaria partecipazione del Prof. Massimo Introvigne, sociologo, scrittore e storico delle religioni di fama internazionale, e del Prof. Don Antonio Ucciardo, teologo. In tale contesto è stato evidenziata proprio la necessità di passare da una ritualità religiosa stanca e annoiata, ad una professione gioiosa e convinta della propria Fede, per ritrovare nella contemporaneità di Cristo al nostro tempo la strada per orientare le nostre scelte. “C’è un gigante addormentato, che deve essere risvegliato”, ha detto il Prof. Introvigne, commentando i dati di un suo recente studio sulla pratica religiosa nella Sicilia centrale, da cui è emerso un sentimento religioso diffuso in circa il 93% del campione, cui però non corrisponde una partecipazione costante alla vita di fede, che riguarda solo il 30%. Da dove cominciare a ri-dire la buona notizia del Vangelo? A partire dall’amore e dalla conoscenza, insieme. Perchè la Fede è un insieme di verità rivelate da Dio, ma è anche un rapporto d’amore tra il Creatore e la sua creatura. Ritornare alla Fede, ha detto don Ucciardo, è il primo passo: “c’è una crisi di Fede molto forte nella nostra gente e negli stessi Pastori. Soprattutto, sembra essersi diffusa l’idea che per attirare più persone si debba cedere alla logica del mondo, presentando una Fede annacquata, semplificata, mutilata”. Ciò è accaduto soprattutto con riferimento all’evangelizazzione delle nuove generazioni. “I giovani – ha precisato Don Ucciardo – vogliono autenticità e verità. Niente che sia meno della verità può davvero rendere libero l’uomo”. Dalla serata culturale, dunque, è emerso un vivace appello a riscoprire le ragioni della nostra Fede, a fare cioè “apologia”, a spiegare la razionalità, la bellezza e la convenienza della Fede per ogni uomo, come salvezza dal non-senso, dal male e dalla morte.
In questo clima di desiderio di rinnovamento della speranza cristiana, sabato 25 agosto, si è celebrata la Gionata della devozione, nel decimo anniversario di fondazione dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” con la Santa Messa presieduta da Mons. Benedetto Currao, protonotario apostolico e canonico del Capitolo Vaticano, con la partecipazione di Don Alessandro Ronsisvalle. Una liturgia solenne, sottolineata dai canti più belli che la tradizione musicale biancavillese ha composto in onore della Madre dell’Elemosina, accompagnati da organo e tromba. Il Presidente dell’Associazione Mariana, Giuseppe Santangelo, così ha pregato nel suo saluto iniziale: “Opus tuum nos, o Maria – siamo opera tua, o Maria. Tu ci hai voluti, tu ci hai raccolti. Nel tuo nome e per la tua gloria abbiamo costituito tra di noi dei legami di carità, di amicizia e di reciproco sostegno. L’Associazione è stata in questi anni un luogo in cui abbiamo potuto sperimentare ancora una volta la Misericordia del Signore, attraverso i tanti fratelli e sorelle che ci sono stati posti accanto in questa realtà aggregativa… A te, Vergine SS.ma, affidiamo il nostro cammino per gli anni a venire, certi e sicuri della Tua materna protezione, perché possiamo continuare a servire nella Chiesa e con la Chiesa la Tua misericordia e il Tuo amore di Madre e, con la nostra testimonianza, aiutare le nuove generazioni a perpetuare l’atto di fede, perché è nell’adesione a Dio che l’uomo è veramente libero e felice”. In tale contesto i Soci hanno offerto alla Madonna dell’Elemosina la Rosa Mystica, il gioiello realizzato per l’occasione, come segno di filiale devozione che è stato incastonato nella riza, restaurata ed impreziosita con nuovi ex voto. Il Sindaco di Biancavilla, Pippo Glorioso, a nome dell’Amministrazione Comunale, ha donato all’Associazione una targa commemorativa, riconoscendo il lavoro svolto in questio anni dall’Associativa Mariana per la crescita culturale e sociale della città. Nell’occasione del decimo anniversario, inoltre, alcuni membri dell’Associazione hanno donato alla Madonna un prezioso manto in seta con ricami in oro, che è stato apposto sul retro del fercolo minore.
Domenica 26 agosto la Grande Festa Estiva ha offerto un grande spettacolo di Fede popolare: oltre cinquemila persone si sono raccolte in piazza per rendere omaggio alla Madonna in un’atmosfera di intensa preghiera e di raccoglimento. Al termine della Santa Messa, celebrata dal Prevosto-Parroco Don Pino Salerno, dopo il tradizionale atto di consacrazione della Città al cuore misericordioso della Madre di Dio dell’Elemosina pronuncito dal primo cittadino, si è svolta la solenne processione della venerata Icona della Madre di Dio, che si è snodata lungo le vie del centro con la partecipazione delle confraternite cittadine, del Terz’Ordine Francescano e dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”.
Al rientro nella Basilica Santuario, la gioia è esplosa in un lungo spettacolo piromusicale e al canto dell’Inno la Madonna dell’Elemosina è stata riposta nella Sua Cappella-custodia.
Fede pensata, celebrata e vissuta, dunque. Questa, in estrema sintesi, la Grande Festa Estiva 2012 che ha ufficialmente aperto a Biancavilla l’Anno della Fede.
Il Novenario di preparazione alla Festa, curato da Don Pino, è stato caratterizzato dalla predicazione sui temi della Misericordia: nella Bibbia, nelle sue applicazioni morali, nella testimonianza. Tra i momenti più significativi, oltre a quanto sopra indicato, vi è stata la benedizione delle mamme e dei bambini, mercoledì 22, nell’ambito della preghiera per la vita, e la giornata eucaristica, giovedì 23, che è culminata nella processione del SS. Sacramento per le piazze Roma e Collegiata.
(Foto: Vincenzo Benina – Giovanni Stissi)