Redazione SME
In occasione della Novena della Madonna dell’Elemosina, che inizia venerdì prossimo, sarà visibile pubblicamente ai fedeli la Corazza (detta anche “Riza” o “Manta”) che riveste l’Icona della Madonna, dopo il lungo lavoro di restauro, consolidamento e ripulitura che è stato condotto per circa nove mesi dalla ditta orafa palermitana “Amato”. Gli interventi si erano resi necessari per via dell’usura del tempo. Nell’occasione sono stati riordinati i preziosi antichi e sono stati aggiunti, in modo razionale ed organico, nuovi e pregevolissimi ex voto.
In particolare all’antica “Manta” (realizzata nel 1978 dal veneziano M° Franco Mazzucco, sul modello della più antica riza, dopo il sacrilego furto del febbraio dello stesso anno) sono stati aggiunti, nel pieno rispetto della tradizione iconografica bizantina, il nimbo (l’aureola) che riprende e sviluppa l’antico modello, visibile già nelle antiche immagini della riza precedenti all’incoronazione del 1948, il pallio sul petto del Bambin Gesù (segno della dignità di Cristo buon Pastore), realizzato in argento dorato e tempestato di pietre preziose donate da un fedele biancavillese, e la grande cornice argentea, che racchiude l’Icona bizantina, realizzata ex novo per volontà del Prevosto Parroco, Don Agrippino Salerno, anche al fine di tutelare e proteggere l’antica cornice lignea secentesca, troppo esposta a continue sollecitazioni negli spostamenti e nelle processioni.
Il risultato complessivo è di notevole impatto artistico. L’opera risistemata ed impreziosita esprime un senso complessivo di armonica bellezza: essa costituisce un monumento alla luce di Dio, di cui l’Icona biancavillese è sacramento, riflessa nell’elegante alternanza di linee dorate ed argentate, catturata dalle molte pietre preziose, sapientemente collocate, restituita rifratta e colorata.
La Manta sarà apposta solennemenme e pubblicamente sull’Icona della Madonna nel corso della celebrazione eucaristica vesperina di sabato 18 agosto.
Alla Riza, inoltre, sarà aggiunto sabato 25 agosto il gioiello in oro, argento e pietre preziose raffigurante la “Rosa mystica” (vedi bozzetto) realizzato con le libere offerte dei sodali dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” in occasione del 10° Anniversario della nascita dell’Aggregazione. La “Rosa mystica” verrà stabilmente incastonata sulla Riza in corrispondenza del braccio destro della Madonna.
Ancora una volta la generosità dei fedeli biancavillesi rinnova alla Madre di Cristo offriamo il frutto del proprio amore, rinnovando il proprio affidamento alla Vergine Potente e Clemente, alla Regina del cielo e della terra.
Come i petali di questi boccioli di rose ci stringiamo in un abbraccio corale attorno alla nostra Santissima e Amatissima Madre pregandoLa: “Benedici, proteggi e custodisci i figli, e sian sempre devoti a te, o Pia nei secoli o Maria”.