Redazione SME
Nell’ambito della prossima “Grande Festa Estiva” in onore della Madre di Dio dell’Elemosina, l’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” propone una serata di riflesione con la straordinaria partecipazione del Prof. MASSIMO INTROVIGNE, sociologo e storico delle religioni di fama internazionale, prestigioso ed autorevolissimo autore di libri e saggi sui temi della fede.
CREDERE OGGI
Vivere e testimoniare la fede tra le fatiche e le speranze del nostro tempo
Conferenza in occasione del 10° anniversario di fondazione dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”
in preparazione all’Anno della Fede, indetto da S.S. Benedetto XVI
Biancavilla (Ct), venerdì 24 agosto 2012, ore 20.15
Giardino botanico di Palazzo Portale
Relatore: Prof. Massimo Introvigne
Chi è Massimo Introvigne?
Massimo Introvigne (nato a Roma il 14 giugno 1955) è sposato con Silvia Scaranari, ha quattro figli, vive e lavora a Torino.
Ha conseguito il baccalaureato in filosofia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e si è laureato in legge all’Università di Torino. Ha collaborato con la cattedra di filosofia del diritto dell’Università di Torino ed è stato consulente di industrie impegnate in attività di tipo internazionale. I suoi interessi variano dalla filosofia alla sociologia, alla politica. Si è occupato di religioni minoritarie e nuovi movimenti religiosi, dei rapporti fra religione e società, della violenza di matrice religiosa, e in particolare dei movimenti fondamentalisti nell’ambito dell’islam.
E’ autore di sessanta volumi e di oltre cento articoli pubblicati in riviste accademiche internazionali sulla nuova religiosità, il pluralismo religioso contemporaneo e il magistero pontificio. E’ membro del gruppo “Religioni” dell’Associazione Italiana di Sociologia: AIS, e segretario dell’Associazione Piemontese di Sociologia delle Religioni (APSoR).
Nel settore degli studi sulle religioni, nel 1988 ha fondato con altri il CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni), oggi la maggiore istituzione europea nel settore degli studi sulle minoranze religiose, di cui è tuttora direttore. Il CESNUR organizza ogni anno un convegno internazionale.
Massimo Introvigne ha tenuto corsi in università italiane e straniere sulla sociologia e la storia dei movimenti religiosi, tra l’altro alla Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, al Pontificio Ateneo Regina Apostolorum di Roma, e alla Pontificia Università della Santa Croce, sempre a Roma. Da ultimo, ha tenuto corsi di sociologia dell’immigrazione presso l’Università Europea di Roma.
E’ stato incaricato dall’Organizzazione per la Cooperazione e la Sicurezza in Europa (OSCE) di introdurre, con altri, i lavori della Conferenze diplomatiche di Vienna “Supplemental Meeting on Freedom of Religion” (“Incontro supplementare sulla libertà di religione”) del 22 marzo 1999, e di Astana (Kazakhstan) del 29-30 giugno 2010, quest’ultima nella sessione “Intolleranza e discriminazione contro i cristiani”. Nel 2011 l’OSCE lo ha nominato suo Rappresentante per la lotta contro il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, con un’attenzione particolare alla discriminazione contro i cristiani e i membri di altre religioni. Tra i numerosi temi di cui si è occupato meritano un cenno – per la grande risonanza internazionale – gli studi sul Priorato di Sion, gli Illuminati e la massoneria.
Da molti anni si interessa di avvenimenti culturali italiani, tra l’altro con una collaborazione regolare ai quotidiani Libero e Avvenire. Suoi scritti sono apparsi anche su il Giornale, Il Foglio, La Stampa e Il Domenicale. Frequenti i suoi interventi anche in alcune trasmissioni televisive e radiofoniche. Fa parte del comitato scientifico della Fondazione Res Publica di Milano, per conto della quale ha diretto il tavolo di lavoro dedicato ai problemi della libertà religiosa e dei rischi per la sicurezza derivanti dal fondamentalismo religioso. E’ vice-presidente della Associazione Torino Europa. Con altri, partendo dal restauro di uno storico appartamento che versava in condizioni purtroppo disastrate, restauro che ha permesso di salvare un importante ciclo di vetri liberty e Art Déco rappresentativo di una certa stagione delle arti minori torinesi, ha promosso il Centro Incontri Terrazza Solferino, che si vuole insieme iniziativa di carattere imprenditoriale come centro di uffici arredati e “casa” di iniziative culturali di diversa natura.
Dal 1971 Massimo Introvigne milita in Alleanza Cattolica, di cui nel 2008 è diventato Vice-responsabile nazionale (Reggente Nazionale Vicario), una “agenzia” (non un movimento) cattolica che ha il duplice scopo di studiare e diffondere il magistero pontificio e di applicarne gli insegnamenti, sotto la responsabilità dei laici che la dirigono e ovviamente senza impegnare la gerarchia, ai problemi religiosi, culturali e politici del nostro tempo. La scuola di pensiero cui Alleanza Cattolica fa particolare riferimento è quella cattolica detta contro-rivoluzionaria, della cui storia Massimo Introvigne s’interessa sia come presidente del CESCOR, il Centro di Studi storici sulla Contro-Rivoluzione, fondato a Torino nel 2009, sia come studioso in particolare del pensiero del pensatore contro-rivoluzionario brasiliano Plinio Corrêa de Oliveira (1908-1995), cui ha dedicato nel 2008 il saggio Una battaglia nella notte (Sugarco, Milano).
Ha profuso un grande impegno nel campo dell’apologetica (ovvero la difesa ragionata e argomentata della fede). Nel 2006 ha pubblicato Il dramma dell’Europa senza Cristo e ha partecipato con entusiasmo fin dalla fondazione alle attività della rivista di apologetica il Timone e dei collegati centri culturali e della rivista online “Zenit”.
Nel giugno 2012 il Ministero degli Esteri italiano, facendo riferimento alla sua esperienza all’OSCE, lo ha nominato responsabile, con il titolo di coordinatore, del nuovo Osservatorio della Libertà Religiosa.