“Vivrò con la convinzione di essere nato per gli altri, ricambiando così la natura per avermi generato: quale dono più grande, infatti, avrebbe potuto farmi? Ha donato me solo a tutti gli altri, e tutti gli altri a me solo”.
(Lucio Anneo Seneca, La Felicità)
Redazione SME
Sarà presentato sabato prossimo, alle 11, nell’aula magna del Liceo delle Scienze Umane di Biancavilla, il libro “Il dono più grande” di Carmelo Mazzaglia. Il testo racconta l’esperienza umana di Carmelo, che da anni convive con una malattia che, consumando i suoi muscoli, lo costringe a vivere in simbiosi con la sua sedia a rotelle. Ma questo è solo il pretesto che ha dato vita ad un racconto vibrante della sua storia, del suo modo di vedere la vita, gli uomini, il dolore e la malattia. Pagine intensissime, dense di vita vera, vissuta fino all’ultima goccia in sincerità e verità. E soprattutto la grandiosa affermazione che si può amare la vita anche nella malattia. Pagine intrise di gioia cristinana e di speranza. Si tratta di un miracolo? Più semplicemente è il frutto della sua fede, che si è nutrita giorno dopo giorno di Eucaristia e di ascolto della Parola del Vangelo, di meditazioni e riflessioni personali. Oggi Carmelo ha 19 anni, è catechista, animatore di gruppi giovanili e ogni domenica suona l’organo alla Messa dei fanciull nella chiesa parrocchiale dell’Annunziata. Inoltre, promuove alcuni gruppi su Facebook in cui condivide quotidianamente le sue riflessioni: “Parole di vita” e “Amici Annunziata”.
I libro è stato scritto nell’ultimo anno di frequentazione del Liceo psico-pedagogico ed è corredato da una prefazione di P. Giovanni Zappalà e una presentazione di Alessandro Scaccianoce.
“Il dono più grande” viene ora pubblicato con il contributo del Comune di Biancavilla. Alla presentazione interverranno: il Sindaco di Biancavilla Giuseppe Glorioso, il preside Vittorio Galvani, la Prof.ssa Piera D’Agate, P. Giovanni Zappalà e, ovviamente, l’autore, Carmelo Mazzaglia, che tornando in quella che fu la sua scuola parlerà ai suoi ex compagni per dire che credere in Gesù è bello e può cambiare davvero la vita. Anche nella malattia. Per fare questo sarà accompagnato al pianoforte dal fratello Alfio Mazzaglia.
Domenica 27 maggio, poi, il libro verrà presentato presso la chiesa dell’Annunziata.
Ai presenti verrà distribuita copia omaggio del testo. Chi fosse interessato a ricevere copia del libro può scrivere alla nostra Redazione che provvederà a metterlo in contatto con l’autore.
Per ulteriori approfondimenti si rimanda ai nostri precedenti post:
http://santamariaelemosina.wordpress.com/2012/02/09/carmelo-mazzaglia-la-malattia-copme-dono/