di Alessandro Scaccianoce

Si è svolta sabato scorso a Biancavilla, presso la Chiesa del Rosario, la premiazione del Concorso fotografico sulle tradizioni della Settimana Santa a Biancavilla,  promosso  – nella sua seconda edizione – dall’Associazione Symmachia con il patrocinio del Comune di Biancavilla. Ad aggiudicarsi il primo premio, di € 600,00, è stato  Marco Borzì, biancavillese, col portfolio dal tema “La Croce”, che da strumento di tortura e simbolo di morte viene transignificata  in segno di speranza e di consolazione.

 Al secondo posto Mario Valenti, di Paternò, e al terzo il fotografo adranita Emanele Carpenzano. Per loro, rispettivamente, assegni di € 400 e € 200.

Premiati anche i cortometraggi in gara – vera novità di questa edizione – che hanno visto anche la partecipazione delle scuole biancavillesi.

Premiati i due cortometraggi realizzati rispettivamente dal gruppo “Gioventù in missione” della Chiesa Madre e il 1° Circolo Didattico di Biancavilla, con un progetto diretto dalla M. Graziella Neri. Un premio della critica è andato anche al corto realizzato dagli alunni del Liceo delle Scienze Umane di Biancavilla.

A tutti i partecipanti è stata consegnato un attestato di partecipazione. 

Il concorso quest’anno si è caratterizato per un livello qualitativo particolarmente alto. Grande successo hanno riscosso i cortometraggi, scritti e realizzati in loco. Il progetto ha stimolato la creatività dei partecipanti, invitandoli a scoprire la bellezza spesso nascosta dietro la routine.

Qui il link di “Come Lui, risorto”, del Gruppo “Gioventù in  Missione”:

http://www.youtube.com/watch?v=39xHg83b0QM

E’ la storia di un ragazzo che a bordo del suo motorino si sente in grado di sfidare il mondo… finché un grave incidente gli inibisce l’uso delle gambe, inchiodandolo ad una sedia a rotelle. A quel punto la sua vita cambia. Nel dolore e nella rabbia che lo attanagliano, si ritrova quasi per caso a confrontarsi con il dolore dell’Uomo crocifisso. “Ma davvero il dolore può servire a qualcosa?” si chiede il giovane protagonista mentre sosta impotente ai piedi dell’urna del Cristo morto. La risposta è nell’abbraccio che riesce a scambiarsi il mattino di Pasqua nell’affollata piazza di Biancavilla, mentre si celebra la vittoria di Cristo sulla morte: Come Lui, anch’egli è risorto!

Toccante ed emozionante, il racconto. Un modo nuovo ed originale per parlare al cuore delle giovani generazioni. Da segnalare l’ottimo livello tecnico delle riprese, della fotografia e del montaggio.

Foto: Marco Borzì per “Symmachia”.

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