Pubblichiamo di seguito alcuni versi che esprimono con la profondità della poesia la bellezza di ritrovarsi davanti al Santissimo Sacramento.
Entrar in chiese
con altari lucenti
degli sfarzi celesti
riccamente adornati.
Rimirar teca raggiante
su caldi lini poggiata
bianca ostia di pane
all’interno recante.
Nell’anima interiore
sentir, non pane,
ma vita pulsare
e l’amore parlare;
e salire, soffocata dai pensieri,
lenta preghiera impetuosa
che spezza d’un colpo
paura di vita affannosa.
Inondato da luce sublime
scoprire un Dio pieno d’amore
che mi chiama figlio…
e non son più solo.
(a.s.)