Benedetta fra le donne
«Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!»
Elisabetta definisce Maria benedetta fra tutte le donne! Riconosce in lei, giovane donna, una benedizione speciale: Dio si è chinato su di lei, l’ha amata e ricolmata di ogni attenzione e l’ha scelta per far venire al mondo il Cristo. La benedizione è un gesto di benevolenza, di vicinanza, di aiuto di Dio verso l’uomo e spesso noi stessi, quando riceviamo qualcosa di bello e di gratuito che ci era necessario, diciamo che è stata “una vera benedizione”. Così come quando si chiede una benedizione ad un sacerdote s’intende ricevere un gesto di attenzione, di protezione, di bontà da parte di Dio. Fino a qualche generazione fa, quando un figlio voleva il benestare da parte dei genitori per una scelta importante (un viaggio, una decisione di vita, ecc…), chiedeva la benedizione dei genitori: era un momento importante e solenne. Molti genitori benedicono i loro figli prima che vadano a letto, con una preghiera, un gesto di affetto, un segno di croce fatto sulla fronte.
– Vivrò con un cuore rinnovato, da benedetto/a chiedendo a Dio di benedirmi e a mia volta benedirò e non maledirò, anche quando mi verrà da reagire male verso qualcuno.